1/4 – Introduzione

Spolverare o utilizzare l’aspirapolvere

Il primo step per la corretta pulizia delle persiane in legno è quello di rimuovere la polvere presente. Questo passaggio può essere effettuato inizialmente con un panno in microfibra, un piumino oppure con l’aspirapolvere. Occorre ricordare che questo passaggio dovrà essere effettuato correttamente e con attenzione poiché, essendo il legno un materiale poroso, questo tenderà ad assorbire le particelle di sabbia, terra o smog che normalmente si spostano nell’aria. Non solo, talvolta può rivelarsi necessario l’utilizzo di una spazzola che sollevi la polvere negli angoli più difficili da raggiungere delle persiane. Se non si dispone di una spazzola apposita è possibile utilizzare un comune spazzolino da denti.

2/4 – Sapone per i piatti e panno in microfibra

Una volta rimossa la polvere si può procedere alla vera e propria pulizia delle persiane. Per fare ciò è sufficiente riempire un secchio d’acqua e successivamente diluire all’interno un cucchiaio di sapone per i piatti, un perfetto sgrassatore che consente di rimuovere anche lo sporco più ostinato. A questo punto è sufficiente immergere un panno in microfibra e procedere strofinando la superficie da trattare. Bisognerà ripetere l’operazione fin quando il panno non sarà perfettamente pulito. Talvolta risulta necessario sostituire l’acqua del secchio più volte durante la detersione. Oltre al comune sapone per i piatti è possibile utilizzare un detergente apposito per il legno diluito in acqua tiepida.

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Terminato il lavaggio è necessario asciugare perfettamente la superficie con un panno asciutto (questo eviterà che il materiale si gonfi o produca muffa e batteri) e trattare il legno con un prodotto idratante come l’olio paglierino.

4/4 – Spazzolino e vapore per lo sporco ostinato

Così come accade per la polvere può capitare che, durante la pulizia, si rilevino macchie o zone piuttosto sporche. Se il panno in microfibra non risulta sufficiente è possibile utilizzare una spazzola per legno oppure un comune spazzolino da denti imbevuto di acqua e sapone per i piatti o detergente per legno. A questo punto basterà strofinare energicamente nella zona che si intende trattare e rimuovere lo sporco con uno straccio umido. Lo spazzolino dovrà essere pulito e inumidito ad ogni passaggio, così come il panno utilizzato per rimuovere i residui. A seconda della tipologia di legno da pulire bisognerà prestare attenzione a non imprimere una forza eccessiva durante lo sfregamento per evitare di danneggiare la superficie, sollevare schegge oppure rimuovere inavvertitamente la vernice.