Come sistemare il giardino
Con l’arrivo dell’estate, aumenta la voglia di passare tempo all’esterno, nel verde e fra le piante: di giorno nei momenti di relax, e alla sera, nelle piacevoli serate stellate, alla luce tenue della luna, sorseggiando una bevanda fresca o gustando un piacevole gelato. Tutto questo è possibile, anche grazie alle direttive sui lavori da fare in casa senza bisogno di chiedere l’autorizzazione al comune.
Per realizzare la nostra oasi relax dobbiamo prima di tutto pensare a cosa vogliamo. Una piccola area con sdraio e tavolino in giardino o in terrazzo, magari un dondolo, o anche un tavolo corredato da sedie? Ecco, si parte da qui per il giardino.
Cosa fondamentale, indagare gli spazi in modo da avere chiaro cosa si possa inserire e cosa invece no. Misuriamo con precisione e segniamoci tutto accuratamente su un foglio o sulla nostra agenda. In questo modo, quando andremo nel nostro negozio di fiducia per scegliere l’arredo outdoor e coperture, non avremo dubbi né incertezze.
- GAZEBO – La possibilità è quella di installare un gazebo in giardino, possibilmente con zanzariera tutt’intorno, per potersi rilassare senza la presenza fastidiosa di insetti molesti come zanzare, api o calabroni, tipici dei periodi estivi. In commercio ne troviamo di tutte le tipologie, materiali e dimensioni: potremo spaziare da quelli più economici rivestiti di tessuto bianco e leggero, comunque molto validi, a quelli in stile romantico in ferro battuto o con lavorati tondini e gradevoli volute, ai quali viene fissato il tessuto di copertura, spesso più consistente e un po’ più rigido dei precedenti, dai colori che variano dai rigati su toni di gialli, verdi, e grigi. Il prezzo di questi elementi può variare dai più economici che partono dai 100€ a salire, fino a oltre mille dei più elaborati e dalle dimensioni rilevanti.
- SET SEDUTE COMFORT– Parliamo in questo caso di divani e poltroncine da esterni,corredate da comodi cuscini, e tavolino da salotto. La scelta in questo caso consiste nel considerare materiali e forme. Materiale plastico o naturale? La scelta varia a seconda del gusto personale e del costo che abbiamo pianificato per la spesa. Ovviamente i divanetti in materiale plastico, rattan polimerico, hanno un costo inferiore rispetto a quelli in rattan vero, dalla lavorazione più importante. Inoltre, ulteriore scelta, il design: possiamo scegliere tra modelli dalle forme retrò e anni 70’ oppure optiare per qualcosa dalle linee essenziali e più minimaliste. In questo caso le preferenze riguardano unicamente il gusto personale. La comodità e la qualità materica in ogni caso non ne perde.
- TAVOLO DA PRANZO – Non deve mancare nel nostro angolo esterno, un bel tavolo con sedie. Per le piacevoli serate in cui decidiamo di mangiare fuori, per i pranzi domenicali, per ogni momento di aperitivo in compagnia, un tavolo da esterno con sedie comode è la scelta migliore. Si parte dal materiale plastico, dal costo anche molto basso, per salire con gli arredi in legno o acciaio. Ogni elemento, ogni materiale ha le proprie criticità e le proprie caratteristiche. Ad esempio, la plastica è meno durevole: ha un tempo di durata di 5 anni quando posta all’esterno, dopo di che diventa fragile e tendente e rotture. Il legno è il materiale più resistente e durevole, con il solo inconveniente che nel tempo, perde di luminosità, crepandosi e necessitando una mano di flatting o vernice protettiva. Il metallo, acciaio o alluminio in genere, sono molto resistenti all’esterno, in particolare l’alluminio. Per l’acciaio con le esposizioni al caldo-freddo-intemperie, è probabile che si presenti un po’ di ruggine: con una passata di vernice apposta, ripareremo al danno.