1/6 – Introduzione
Se l’abitazione ha delle scale che portano al piano superiore oppure sopra un soppalco e vogliamo appendere dei quadri, bisogna decidere se intendiamo soltanto riempire le pareti oppure se l’esposizione serve per farli ammirare agli ospiti. Sistemare i quadri su una scala tuttavia non è semplice, in quanto devono essere attaccati al muro in modo tale da permetterne un’ottima visione. In riferimento a quanto sin qui premesso, ecco una guida con alcuni utili consigli su come sistemare i quadri sulle scale.
2/6 Occorrente
- Ganci per quadri
- Martello
- Metro
3/6 – Partire con un quadro dal primo gradino
Se la scala è in muratura ed ha due rampe e magari anche un intermezzo di forma circolare, è indispensabile sistemare i quadri a scalare sulla parete. All’inizio è quindi preferibile partire dall’altezza del primo scalino, dopodichè si procede fissandone altri ogni tre gradini. In poche parole bisogna fare in modo che quando le persone salgono, trovano man mano i quadri all’altezza del proprio corpo e quindi hanno una visuale ottimale per ammirarli.
4/6 – Appendere i quadri orizzontalmente alla scala
Quando si raggiunge la rampa di forma circolare a cui abbiamo fatto accenno nel passo precedente della presente guida e che delimita le due verticali, se lo spazio è sufficiente i quadri si possono appendere orizzontalmente l’uno accanto all’altro. Ciò è determinato dal fatto che il piano è livellato e non ha scalini. Salendo poi la rampa successiva è opportuno utilizzare la stessa modalità di fissaggio al muro con cui si è iniziata la procedura, e fino al raggiungimento del pianerottolo che permette l’accesso alle camere superiori. Se tuttavia la casa ha un soppalco i quadri vanno sistemati a scalare, ma posizionati nella dimensione giusta. Infatti, le scale di questa struttura (generalmente in legno o in ferro) sono strette e non danno quindi la possibilità di fermarsi per ammirarli. In questo caso sia per un fattore estetico che funzionale, i quadri devono essere di piccole dimensioni (max 30×35 cm) e raffigurare soggetti facilmente individuabili come ad esempio persone o fiori.
5/6 – Optare per quadri non pregiati
Le scale di qualsiasi tipologia sono elementi di passaggio per cui se i quadri sono pregiati perché antichi o d’autore, non è consigliabile sistemarli su quelle di accesso ai piani superiori optando in alternativa per stampe o comunque per quadri belli ma non pregiati. Anche le cornici devono ovviamente essere adeguate allo stile impostato nella casa per fare la loro bella figura. Inoltre è indispensabile rispettare la geometria per evitare che il dipinto possa essere mal interpretato oppure costituire un oggetto di arredo inappropriato. Infine, per sistemare i quadri su una scala è fondamentale utilizzare ganci proporzionati alla loro grandezza, per cui devono essere appena visibili per non creare un contrasto troppo marcato.
6/6 – Fissare i quadri in modo asimmetrico
A margine di questa guida su come sistemare i quadri su una scala, va sottolineato che se le dimensioni sono ancora più ridotte rispetto alla tipologia 30X35 citata in precedenza, il fissaggio alla parete può avvenire anche in modo asimmetrico. Infatti, ciò è possibile proprio per le ridotte dimensioni del dipinto e della cornice che consentono di ammirarne correttamente il contenuto anche se la larghezza della scala è minima come nel caso di quella di un soppalco.