1/7 – Introduzione
In questa guida ci rivolgiamo a tutti coloro che vivono nel capoluogo lombardo e si ritrovano nell’incombenza di dover smaltire dei rifiuti ingombranti. Che fare quando vogliamo eliminare materassi, divani, vecchi televisori o altri elettrodomestici particolarmente voluminosi? Come possiamo essere sicuri che vengano conferiti ad impianti specializzati che provvedano al loro corretto riciclo, specie in una grande città, come nel caso di Milano? Forse non tutti lo sanno ma il comune ci viene incontro in varie maniere. Proseguite nella lettura e scoprirete tutto quello che c’è da sapere.
2/7 – Amsa
La prima cosa che dobbiamo sapere è che a Milano i servizi di raccolta e gestione dei rifiuti sono stati affidati dal Comune all’Azienda Milanese Servizi Ambientali (AMSA). Amsa si occupa della raccolta porta a porta, dei rifiuti abbandonati, della pulizia e lavaggio delle strade e, dal 2001, anche del ritiro a domicilio, previa segnalazione, dei rifiuti ingombranti. La principale caratteristica di questo prezioso servizio risiede nel fatto che viene svolto completamente gratis, purché i rifiuti rispettino determinate specificitá. Quali servizi mette a nostra disposizione Amsa?
3/7 – Riciclerie
Si definiscono riciclerie quelle aree appositamente adibite dal comune a ricevere tutti quei rifiuti che si possono riciclare. Rientrano nella vasta categoria dei rifiuti riciclabili i cosiddetti RAEE (acronimo di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche quindi pc, tablet e cellulari), toner, rifiuti suddivisi per categoria (dalla carta e cartone al vetro, dalla plastica alle batterie), anche rifiuti ingombranti. Fanno chiaramente eccezione i rifiuti indifferenziati.
Le riciclerie sono luoghi custoditi, dove i cittadini possono accedere gratuitamente, ma debbono presentarsi provvisti di documento d’identitá.
Ubicazione delle aree ed orari sono elencati nella pagina dedicata alle riciclerie dell’Amsa.
4/7 – Raccolta a domicilio
Il comune di Milano offre il servizio gratuito di ritiro dei rifiuti ingombranti previa prenotazione del servizio.
Ai sensi della normativa vigente, rientrano nella categoria dei rifiuti ingombranti: mobili, complementi d’arredo, sanitari, elettrodomestici, RAEE. Fanno eccezione piccoli elettrodomestici e lampade, nonché i vecchi televisori a tubo catodico, che possono comunque essere ritirati ma solo su prenotazione a pagamento.
Limitazioni. Nessun oggetto deve superare i duecento chili di peso e i due metri e mezzo di lunghezza. Non possono essere consegnati più di otto pezzi (le sedie però si contano come singolo pezzo ogni cinque) e debbono tutti essere oggetti differenti fra loro. Il ritiro si effettua, in genere, al massimo una volta ogni mese.
I rifiuti devono essere necessariamente consegnati a piano strada (in giardino o sul marciapiede); è previsto anche il servizio di ritiro al piano, ma dietro pagamento.
Il servizio è riservato esclusivamente ai cittadini milanesi: occorre quindi comprovare l’effettiva residenza in città con documento di identitá e codice fiscale in fase di prenotazione.
Possiamo effettuare la prenotazione online anche da smartphone e tablet, compilando un modulo sul sito www. Amsa. It (occorre selezionare fra le diverse tipologie di rifiuto, indicare le relative quantità e definire una data per il ritiro) o telefonicamente chiamando il numero verde 800-332299.
Modalitá, limiti ed orari sono riportati nel link sui servizi di base Amsa.
5/7 – Centro Ambientale Mobile
Il comune di Milano mette inoltre a disposizione dei cittadini una sorta di ricicleria mobile detta CAM (acronimo di Centro Ambientale Mobile), adibita al ritiro di rifiuti elettronici ed elettrici. Ubicati in vari quartieri, solitamente presso luoghi d’aggregazione e mercati in orari mattutini, i CAM ritirano apparecchiature quali schermi, monitor, pc, stampanti, oltre a piccoli elettrodomestici e sorgenti luminose.
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7/7 Consigli
- Prenotate il ritiro con largo anticipo: il servizio non é immediato