1/5 – Introduzione
Spesso decidiamo che è arrivato il momento di cambiare l’arredamento, per praticità, perché siamo stufi di un vecchio mobile, o magari ci siamo appena trasferiti in una nuova casa e ciò comporta una ristrutturazione. Qualunque sia la motivazione, propendiamo per un cambiamento. Come per qualsiasi stanza della casa, ciò avviene anche nel bagno, quando al posto della vasca optiamo per un box doccia.
Pratico e ormai sempre più di moda, il box doccia è la scelta ideale per il nostro bagno, guadagneremo anche dello spazio e, essendo un lavoro abbastanza facile, risparmiando su muratore e piastrellista, potremo fare da noi, dalla rimozione, alla scelta e all’installazione del box. La scelta è ampia: dal semplice piatto doccia con porte in plexiglas al box completo, provvisto di ante, con radio, idromassaggio e luci emozionali. In questa guida verrà spiegato come sostituire la vasca da bagno con un box doccia. Buon lavoro!
2/5 Occorrente
- Piatto doccia
- box doccia
- collante per piastrelle
- piccozza
- scalpelli
- collante al silicone
- fisher
- trapano elettico
- cacciavite
- frattazzo dentato
- tagliapiastrelle
- Livella
- Detergenti
3/5 – Preparazione
Come prima cosa prendiamo le esatte misure per l’acquisto del piatto doccia, del box, delle eventuali porte (potremmo optare per un box già provvisto di tutto), stiliamo una lista di tutti i materiali utili e andremo a fare le dovute spese, comprese le piastrelle che andranno installate in seguito. Solitamente i negozi dove compriamo il nuovo, smaltiscono il vecchio, così sapremo dove portare la nostra vecchia vasca da bagno. Una volta a casa, con i nostri attrezzi, procediamo alla rimozione della vasca. Ci assicuriamo di chiudere l’acqua della linea idraulica dedicata al bagno (sia acqua calda che fredda), se non prevista, andiamo a chiudere la valvola principale in uscita dal contatore. Indossiamo dei guanti da lavoro e, se necessario anche degli occhiali protettivi. Abbiamo comprato tutto l’occorrente, sistemato il locale per cominciare i lavori, posizionando due lenzuola stese a terra dove, su una andremo ad adagiare il nuovo piatto doccia, per evitare rotture o scheggiature, sull’ altro posizioneremo la vasca. Smontiamo il miscelatore, con l’aiuto di un taglierino andiamo a rimuovere il sigillante attorno alla vasca. Smontiamo la piletta e togliamo la vasca. Questa manovra sarà meglio farla in più persone, essendo che una vasca, il più delle volte, in base al materiale, è abbastanza pesante. Rimuoviamo i rivestimenti, questi posso essere di diversi materiali, per esempio calcestruzzo o legno. Arrivati alle vecchie piastrelle, con delicatezza procediamo alla rimozione (stando attenti alle schegge che potrebbero colpirci nel viso) andando a rimuovere quanta più colla possibile e, ritoccare, se necessario, con dello stucco, eventuali buchi profondi.
4/5 – Installazione
Il secondo passo prevede la rimozione e il posizionamento delle tubature (in caso di box completo sarà differente). Andiamo a liberare le vecchie tubature, puliamo i tubi e tagliamo la parte finale, ovvero quella filettata. Partendo dai tagli, effettuiamo delle tracce per collegare con i tubi i punti di adduzione idrica al nuovo punto di uscita, dove verrà installata la rubinetteria. Tenendo conto delle misure del piatto, i punti d’ uscita verranno posizionati al centro di esso a un’altezza di 110 cm da terra. Una volta effettuate le tracce bisogna installare le nuove tubazioni: si può saldare la tubazione nuova al punto di adduzione o installare i raccordi. Completata la linea, si dovranno installare sui finali i raccordi per la rubineteria. A installazione completata si procederà alla provata di assenza di perdite, tappando i finali e mettendo in pressione la linea. Possiamo richiudere le tracce. Posizioniamo momentaneamente il piatto doccia, lasciando qualche millimetro lungo le pareti, prendiamo in questo modo il contorno della piletta. Rimuoviamo il piatto, colleghiamo il sifone e il raccordo allo scarico esistente e facciamo una prova con l’acqua per verificare il giusto deflusso. Riposizioniamo il piatto per verificare che il sifone e il raccordo combacino. Incassiamo il sifone al suolo e posizioniamo il piatto, andando a sigillare lo spazio tra la parete e il piatto. Montiamo i componenti mancanti, e con una livella controlliamo che sia tutto in linea.
5/5 – Conclusione
Il terzo punto è la messa in posa delle piastrelle. Andiamo a coprire il nuovo piatto, e prepariamo la parete con il fissante e impermeabilizzante. Delimitiamo la zona con delle assi di legno dritte come guida. Con una spatola posiamo la colla sulle pareti, prima in verticale, poi in orizzontale, in modo che aderisca senza avvallamenti, e installiamo le piastrelle, facendole combaciare bene sulla colla con l’aiuto di un martello di gomma. Lasciamo indurire per ventiquattro ore e poi prepariamo lo stucco per le fughe, scegliendo il colore che preferiamo, quando notiamo che concia a seccarsi, passiamo un panno umido, andando poi a ripulire tutte le piastrelle. Dall’ uscita della linea idraulica, montiamo i raccordi, guarniti con del teflon, per istallare la rubinetteria. A questo punto siamo pronti per installare le porte che preferiamo: in vetro, in plexiglas o altri materiali, utilizzando delle viti e un trapano. Ripuliamo il tutto e, finiti i lavori possiamo goderci il nuovo box doccia.
Una soluzione alternativa potrebbe essere quella di installare un box doccia completo. Il posizionamento di questo prevede la rimozione della vasca secondo i punti precedentemente visti. Raccordare lo scarico e collegare la rubinetteria del box con le uscite della linea idraulica. A seconda della grandezza del box si andrà a verificare il bisogno del posizionamento delle piastrelle. Per la scelta del box con idromassaggio e radio, si provvederà all’installazione di un’ eventuale linea elettrica.