1/7 – Introduzione
La parte principale del bagno è la tubazione di scarico, poiché tutti i materiali biologici vengono trasportati nell’apposita fogna tramite la colonna fecale. Tuttavia, eseguendo lavori di ristrutturazione potrebbe capitare di dover spostare un bagno da tutt’altra parte, per cui di conseguenza bisognerà spostare anche la tubazione di scarico. Come spostare la tubazione di scarico di un bagno ce lo spiegheranno in maniera esauriente i passi della guida a seguire.
2/7 Occorrente
- tubazione a gomito
- tubo in pvc del diametro di 100 mm
- attrezzi da muratura come scalpello e martello
3/7 – Per spostare la tazza a breve distanza
Se si sposta la tazza del water a breve distanza da quella precedente, nello stesso locale o in un altro, potrai usufruire dell’esistente collegamento alla tubazione di scarico. A tale scopo, utilizza un gomito e un tubo in PVC che sia del diametro di cento millimetri. Potrai attuare questa soluzione se l’intero percorso dal water al tubo di scarico non supera i tre metri e, ha una pendenza di dieci millimetri al metro.
4/7 – Per spostare gli altri sanitari a breve distanza
Lo stesso discorso non può essere applicato agli gli altri sanitari, infatti gli scarichi sono più piccoli, circa 40 mm, questo perché scaricano solo acque bianche. Per gli scarichi distanti e con meno pendenza, meglio usare tubi di 50 mm. È importante sapere che la distanza minima tra i sanitari (wc, bidet, vasca ecc) deve essere di non inferiore ai 20 cm.
5/7 – Per spostare la tazza a lunga distanza
A questo punto asporta il vecchio water e la relativa braga, e al suo posto applica il gomito. Quindi, dopo aver realizzato l’apposito passaggio nel pavimento o nella soletta, stendere la nuova tubazione. Se invece il secondo gabinetto è su un piano diverso occorre che tu effettui un nuovo collegamento di scarico alla colonna principale. Si potrebbe optare per un wc a sospensione in questo caso i tubi passano attraverso il muro, anche in questo caso la parete deve essere abbastanza spessa, se non lo è se ne può creare una di cartongesso.
6/7 – Per eseguire i lavori di edilizia
Una volta eseguita questa operazione, quindi, dovrai passare ad eliminare la braga (tubo di raccordo biforcato), del primo water e occludi il relativo scarico. Questa operazione richiede un laborioso lavoro di edilizia in quanto dovrai aprire un foro nel pavimento per inserirne la braga, ma ancor più difficile sarà realizzare l’apertura nella colonna di scarico per il collegamento.
7/7 – Per agevolare le operazioni
Tuttavia esistono sul mercato delle soluzioni molto più pratiche per lo spostamento in pochi e semplici passaggi, consistono nei cosiddetti “trituratori”, tubazioni dal diametro molto piccolo, possono essere posizionati facilmente ed essere collegati anche agli altri sanitari. Seppur di facile operazione sconsiglio il “fai da te” a meno che non si è abili a livello sia edilizio che idraulico, per non commettere delle imprudenze che col tempo si potrebbero rivelare controproducenti.