1/8 – Introduzione
Un trasloco o anche semplicemente voler fare delle pulizie di fondo in una stanza sono le principali ragioni per cui ci troviamo a dover spostare mobili che si trovano nello stesso posto da sempre e che, oltre a essere strutture pesanti, magari sono anche pieni di documenti o materiali di vario genere. Non è sempre un’impresa semplice e veloce spostare un complemento d’arredo, soprattutto se di grandi dimensioni. Possiamo però armarci di pazienza e vedere assieme qualche accorgimento per capire come spostare i mobili pesanti.
2/8 Occorrente
- Tappeto
- Nastro adesivo di carta
- Pattine
- Carrello con ruote
- Cinghie
3/8 – Preparare il mobile
La prima operazione da svolgere è quella di svuotare interamente il mobile da spostare, così che risulti decisamente più leggero e maneggevole. È importante in questa prima parte assicurarsi che eventuali ante non si possano aprire durante le manovre di spostamento, si possono eventualmente chiudere o fermare con del nastro adesivo di carta. Rimuoviamo anche eventuali cassetti che costituiscono solamente un peso e potrebbero scivolare a terra se ci troviamo a dover posizionare in diagonale o girare il mobile.
A questo punto valutiamo se sia il caso di proteggere il mobile da eventuali graffi o botte, possiamo utilizzare degli appositi involucri ma anche dei pezzi di tessuto, questo passaggio si può eventualmente effettuare solo al momento dell’eventuale caricamento su un mezzo di trasporto.
Infine consideriamo le misure del mobile e se passa senza problemi attraverso porte e finestre a seconda di dove dobbiamo trasportarlo.
4/8 – Iniziare a spostare il mobile
Se dobbiamo spostare il mobile di poco possiamo iniziare a spingerlo, ad esempio se è un armadio dobbiamo prima di tutto staccarlo dal muro tirandolo e successivamente posizionarci di lato oppure dietro e spingerlo in diagonale, mai direttamente in avanti o potremmo rischiare che si rovesci in avanti. Se invece si tratta di mobili con gambe come divani o letti possiamo posizionare una pattina sotto ciascuna gamba così che possa scivolare sul pavimento. Un altro metodo potrebbe essere quello di far scivolare sotto al mobile un tappeto o un panno abbastanza robusto, anche in questo caso, come per le pattine, il tappeto ci aiuterà a far scivolare il pezzo d’arredamento senza troppi problemi.
5/8 – Utilizzare strumenti con ruote
Se dobbiamo spostare il mobile per diversi metri è il caso di posizionarlo su un ripiano con ruote, in questo caso avremmo bisogno di qualcuno che ci aiuti a solleverlo e posizionarlo con cura sulla piattaforma. Altrimenti possiamo utilizzare un carrello con ruote, anche in questo caso ci servirà l’aiuto di almeno un’altra persona che con cura e attenzione inclini il mobile indietro verso di lei così da alzarlo nella parte anteriore e permetterci di posizionare il ripiano del carrello sotto di esso. A questo punto toccherà a noi inclinare il carrello leggermente all’indietro così da permetterci di sollevare il mobile, eventualmente possiamo legare il complemento d’arredo al carrello così da evitare che scivoli.
6/8 – Utilizzare cinghie o smontare il mobile
Le cinghie possono venir utilizzate per spostare un mobile quando si dispone di almeno un’altra persona che possa darci una mano ma non è un’operazione da sottovalutare perché richiede uno sforzo fisico non da poco. Consiste nell’imbragare il mobile ponendo un nastro sotto di esso e infilando le braccia nell’apposita parte delle cinghie così che il peso del mobile ricada in maniera uniforme sulle nostre spalle e su quelle del nostro compagno di trasloco. L’ultima opzione è quella di smontare il mobile per poi rimontarlo sul luogo dove dobbiamo portarlo. Purtroppo non è sempre possibile farlo, magari perché il mobile è vecchio oppure il procedimento ci farebbe perdere più tempo che non trasportarlo con pazienza attraverso tutta la casa.
7/8 Guarda il video
8/8 Consigli
- Fatevi aiutare da qualcuno e fate attenzione a non fare movimenti bruschi o sforzi nel sollevare mobili pesanti