La sterilizzazione è un metodo di conservazione con il calore. Essa serve a distruggere tutti i microrganismi e portare l’alimento a temperature superiori a 100 C°. In questo caso, è utilissima a disinfettare i contenitori. Questa tecnica è certamente quella che offre le migliori garanzie. Quindi assicuratevi di avere tutto il necessario e iniziate. Nella seguente guida vi spiego come sterilizzare i barattoli.
Occorrente
- Barattoli in vetro
- Tappi
- Pentola di alluminio
- Canovacci
- Bicarbonato
- Telo
Preparate i barattoli
La prima cosa che dovete fare è quella di preparare i barattoli. Cominciate a selezionare quelli più adatti. In tutti i casalinghi si possono acquistare in vetro di tute le misure. I vasi da preferire sono quelli in vetro a chiusura emetica, igienici, facili da invasare. La scelta va fatta tra quelli con coperchio e guarnizione in gomma. Oppure con coperchio monouso e capsula sigillante. In alternativa potete decidere di riciclare quelli vecchi, basta che li lavate bene. Se preferite questa seconda opzione, ricordate sempre di cambiare il tappo con uno nuovo, perché le guarnizioni col tempo si usurano e potreste non riuscire a fare il sottovuoto. Ricordate di eseguire la sterilizzazione poco prima di riempire i vasetti, infatti, più rimangono all’aria, più ci sono rischi di contaminazioni che rendono vano il vostro lavoro. Dopo aver preso i vasetti e i coperchi, lavateli sotto l’acqua corrente e eliminate i residui di sporco polvere. Durante questa operazione controllate tutti i vasetti, passando sopra con le dita. Verificando così, che non ci siano scheggiature o crepe che potrebbero far rompere il vasetto durante la sterilizzazione.
Preparate la pentola
A questo punto, dovete preparare la pentola. Quest’ultima deve essere ampia e lunga. Inoltre potete utilizzarla insieme a un separatore. Quindi lavatela con del detersivo e acqua bollente. Sciacquatela bene e asciugatela. Foderate la pentola con un canovaccio e sistemate all’interno i vasetti di vetro con l’apertura rivolta in alto. Dopodiché, fate passare gli atri canovacci tra i vasetti. Questo passaggio è fondamentale, poiché evita che nella fase successiva di bollitura i barattoli urtino tra loro rompendosi. Fatto ciò, riempite il recipiente con acqua fresca, (quella del rubinetto va bene, purché non sia troppo calcarea) fino da arrivare ad un paio di centimetri sopra il livello dei barattoli.
Sterilizzate i barattoli
Per concludere, dovete sterilizzare i barattoli. Mettete la pentola sul gas, accendete i fornelli a fiamma viva e portate a ebollizione. Quando si formano delle bolle abbastanza grandi, abbassate il gas e impostate un timer a trenta minuti. Quando mancano circa dieci minuti dalla fine inserite i tappi. Trascorsi anche gli ultimi minuti, spegnete il gas e lasciate raffreddare, finché l’acqua non raggiunge la temperatura ambiente. Per concludere, estraete i vasetti e i tappi (evitando di toccare l’interno) e lasciateli asciugare capovolti su un panno pulito. Per velocizzare l’asciugatura, potete metterli in forno al minimo, in questo modo eliminerete eventuali batteri ancora rimasti. Infine, tenete presente che più piccoli sono i barattoli, più breve è il tempo necessario alla sterilizzazione.
Consigli
- Per estrarre i barattoli dalla pentola e per maneggiarli dopo la sterilizzazione, è consigliabile indossare guanti o usare le pinze per evitare contaminazioni.
- Le conserve sono pronte in trenta giorni e vanno consumate entro sei mesi della preparazione