1/12 – Introduzione
Tutti noi, nel corso della nostra vita, ci imbattiamo in questo dilemma: come si stira una camicia? Ed è una domanda che riguarda sempre più spesso anche gli uomini che, avendo delle compagne sempre più prese dalla frenesia della routine quotidiana, devono imparare anche loro questa antica arte. Sia che siate uomini o giovani donne alle prese con le prime faccende di casa, oggi vogliamo mostrarvi come stirare le camice a maniche lunghe. Buona lettura!
2/12 Occorrente
- Ferro da stiro
- Camicia a maniche lunghe
- Asse da stiro
- Acqua distillata
- Amido per stirare
- Gruccia
3/12 – Preparare il ferro da stiro
Innanzitutto, preparate il ferro da stiro. Riempite il serbatoio con acqua distillata: in questo modo, eviterete che il calcare solidificato all’interno ostruisca i fori di uscita della piastra, macchiando la vostra camicia. Ricordate di regolare la temperatura in base al tessuto, in modo da non macchiare il capo. Tenete presente che la seta e il lino necessitano di temperature più basse rispetto al cotone.
4/12 – Preparare la camicia
Uno dei metodi più efficaci per capire come stirare bene è appendere, su una gruccia, la camicia appena tolta dalla lavatrice, con il primo bottone del colletto allacciato. In questa maniera, già durante la fase di asciugatura, riuscirete a impedire la formazione di fastidiose pieghe. Prima della stiratura, spruzzate sulla camicia dell’amido che vi aiuterà a eliminare ulteriormente le pieghe, oltre a permettere di conservare meglio la forma del capo conferendo un aspetto meno sgualcito ai colletti.
5/12 – Stirare il colletto
Passiamo alla vera e propria stiratura, ora. Dovete appoggiare il colletto ben disteso e aperto sull’asse da stiro per, poi, procedere con la stiratura delle punte verso l’esterno. Così facendo, eviterete di creare delle pieghe sulla parte esterna, oltre a impedire che il collo si inarchi verso l’interno.
6/12 – Stirare le spalle
Passate alle spalle. Vanno collocate sulla punta dell’asse, sagomandole bene con la manica che scende. Dalla prima spalla, si passa al carré per arrivare all’altra spalla. Se durante questa fase si dovessero formare delle grinze, potete adoperare il tasto del vapore presente sul vostro ferro da stiro. In alternativa, bagnate la camicia con qualche goccia d’acqua per inumidire la parte dove si è formata la piega e ripassate il ferro.
7/12 – Stirare le maniche
Aprite i polsini e stirateli fronte/retro. Ora, appiattite una manica sull’asse, allineando i due lati sulla cucitura. Fate scorrere il ferro lungo una sola direzione, opposta rispetto al punto in cui tenete ferma la camicia, in modo che le grinze si distendano. Ripetete il passaggio dal lato opposto. Per la parte arrotondata delle maniche, usate il braccio mini dell’asse stirandola, così, in maniera tubolare. Se non avete il braccio mini, potete fare una buona stiratura stando attenti a non appiattire il bordo della manica in modo errato, in quanto potrebbe formarsi una piega che parte dalla spalla e arriva al polso complicata da eliminare.
8/12 – Stirare il petto
Una volta che le maniche e i polsi sono perfettamente stirati, passate al petto. Cominciate dal lato con le asole e stirate dal basso verso l’alto. Ora dedicatevi al lato con i bottoni, avendo cura di non schiacciarli per evitare di romperli o di lasciare il segno sul canolo della camicia.
9/12 – Stirare la schiena
Dopo il petto, passiamo all’ultima tappa della nostra stiratura, ovvero la schiena. Dovete stendere bene la camicia sull’asse da stiro, lasciando la parte che comprende asole e bottoni di lato. Anche in questo caso, dovete procedere partendo dal basso verso l’alto e cercando di eseguire questo passaggio una sola volta per evitare di rovinare il lavoro fatto.
10/12 – Appendere la camicia
Ora che la camicia è perfettamente stirata, appendetela su una gruccia e aspettate che si assorba il vapore formato prima di riporla nell’armadio. Nel caso aveste necessità di piegarla, fate così: chiudete un bottone sì e uno no e, prendendo la camicia dalle spalle, adagiatela con i bottoni verso l’asse da stiro. Ora, ripiegate un lato verso il centro della schiena e, su di esso, piegate la manica. Ripetete il passaggio dalla parte opposta, facendo attenzione che i lati siano simmetrici. Concludete portando la parte bassa fin al colletto.
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12/12 Consigli
- È preferibile usare ferri da stiro con caldaia separata: in questi modelli, infatti, l’acqua è inserita in un serbatoio e successivamente passa nel ferro come vapore. Tale meccanismo incide notevolmente sul risultato della stiratura, soprattutto per quanto riguarda le camicie.
- Stirate le camicie con lo stesso tessuto tutte insieme e, poi, passate ai modelli con composizione differente, in modo da programmare il ferro da stiro e consentirgli di raggiungere gradualmente la temperatura desiderata.
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