1/4 – Introduzione
Le lampadine a incandescenza possono essere impiegate in modo ottimale al fine di costruire numerose tipologie di decorazioni.
Le antiquate lampadine a incandescenza possono infatti essere riciclate in modo creativo ed originale al fine di realizzare molteplici tipologie di strumenti per la propria casa.
Fra gli oggetti che si possono creare mediante le lampadine a incandescenza si possono citare ad esempio i porta spezie.
2/4 – Perché molto spesso le lampadine a incandescenza vengono buttate
Nonostante quanto detto in precedenza, molto spesso le lampadine a incandescenza vengono gettate via in quanto ritenute superflue.
Una delle ragioni per le quali le lampadine a incandescenza non vengono riciclate è rappresentata dalle difficoltà che si possono incontrare in ordine alla loro pulizia.
A tal proposito sono presenti sul web molteplici tipologie di tutorial che offrono una risposta definitiva al quesito relativo al come tagliare e pulire le lampadine a incandescenza, senza rompere la loro ampolla di vetro.
3/4 – Come tagliare e pulire le lampadine a incandescenza: quali strumenti sono necessari
Al fine di tagliare e pulire le lampadine a incandescenza è sufficiente essere provvisti di un cacciavite e di un paio di pinze.
Per proteggersi durante le operazioni di taglio e di pulizia delle lampadine a incandescenza si consiglia di dotarsi inoltre di una mascherina e dei guanti.
Tali strumenti servono a garantire la protezione del viso e delle mani nel caso in cui la lampadina a incandescenza venga rotta erroneamente.
4/4 – Come tagliare e pulire le lampadine a incandescenza: il procedimento
Una volta indossati i guanti e la mascherina è possibile procedere a tagliare e pulire la lampadina a incandescenza.
A tal proposito è necessario afferrare mediante la pinza il punto di saldatura della lampadina a incandescenza in modo tale da liberare il bulbo.
Successivamente è necessario rimuovere l’isolante, in questa fase si consiglia di agire con particolare attenzione e delicatezza.
Una volta rimosso il bulbo è necessario impiegare il cacciavite al fine di rimuovere il tubo di riempimento del gas, operato tale passaggio sarà sufficiente sfilare dal suddetto il filamento di tungsteno presente al suo interno.
A questo punto è possibile procedere alla pulizia della lampadina ad incandescenza, al fine di eliminare la polvere in essa presente si consiglia di impiegare la carta assorbente.
Nel caso in cui all’interno del bulbo della lampadina a incandescenza rimangano dei residui, è possibile rimuovere questi ultimi mediante l’utilizzo del caolino o del sale.
Eseguite le operazioni di pulizia sulla lampadina a incandescenza sarà possibile riciclare quest’ultima in modo fantasioso ed originale.