1/5 – Introduzione
Tutti noi amiamo stare seduti davanti al camino in inverno, con il fuoco acceso e magari una tazza di cioccolata calda da sorseggiare mentre ci rilassiamo. Tuttavia anche questa funzionale struttura richiede una certa manutenzione in quanto la fuliggine che si crea o i grassi che si accumulano quando si cuociono degli spiedini di carne tendono ad imbrattare i mattoni rossi, rendendo quindi indispensabile il periodico intervento di tinteggiatura. Il lavoro non è affatto complicato, ma richiede soltanto un minimo di tempo a disposizione, dimestichezza nel fai da te, alcuni attrezzi da muratore e delle vernici specifiche. A tale proposito, ecco una guida con alcuni utili consigli su come tinteggiare in modo semplice e funzionale i mattoni del vostro camino.
2/5 Occorrente
- Stucco in polvere
- Polvere rossa
- Attrezzi da muratore
- Flatting
3/5 – Ripristinare le fughe tra i mattoni
Come prima cosa, cercate di rimuovere le macchie presenti sui mattoni utilizzando un liquido detergente. Dopo aver fatto ciò, risciacquate abbondantemente con una spugna ed asciugate con un panno in particolare modo nelle fughe. Adesso attendete almeno altre due ore per consentire alla struttura di asciugarsi a fondo, dopodichè utilizzate della carta vetrata allo scopo di sgrossare la superficie ancora macchiata e nel contempo per levigarla per bene. A questo punto per completare la prima parte del restauro dei mattoni di cui il camino si compone, utilizzate dello stucco in polvere bianco per ripristinare le fughe. Nello specifico si tratta di acquistarne un certo quantitativo di tipo ignifugo, adatto quindi proprio per resistere alle alte temperature generate da un camino che funziona a pieno regime.
4/5 – Applicare la vernice sui mattoni
Terminata questa prima fase di restauro, aiutatevi con un panno leggermente imbevuto di acqua per ripulire il camino dai granuli di stucco in eccesso. A questo punto, scegliete il colore che meglio corrisponde ai vostri gusti personali o al design impostato in casa. In base a ciò, acquistate della pittura per tinteggiare i mattoni e che è facilmente reperibile presso un qualsiasi negozio di colori. Nello specifico si tratta di una polvere rossa ricavata proprio dalla macina di mattoni, o di terra ombra dello stesso colore tipico che contraddistingue questo tipo di laterizi. Una volta stabilita la tonalità con cui dipingere il camino, la polvere acquistata la dovete diluire con dell’alcool denaturato oppure con del flatting del tipo ad acqua. Quest’ultimo è preferibile per evitare cattivi odori nell’ambiente domestico. Premesso ciò, quando la vernice è omogenea, applicatela su tutta la superficie di mattoni con un pennello di setola oppure con un rullo. Dopo una prima mano attendete che la vernice si essicchi prima di procedere con la seconda. Fatto ciò, non vi resta che completare il lavoro dedicandovi alle finiture, e seguendo i suggerimenti descritti nel passo successivo della presente guida.
5/5 – Procedere con le finiture
L’operazione di tinteggiatura è dunque terminata, ma come accennato nel passo precedente della guida è necessario procedere con alcune importanti finiture sui mattoni del camino, al fine di massimizzare il risultato dal punto di vista estetico. Nello specifico si tratta di ritoccare le fughe con un pennellino sottile, ed usando una vernice nera o grigia a seconda dei vostri gusti o esigenze. A lavoro ultimato, per proteggere sia la vernice rossa applicata sui mattoni che quella utilizzata per le fughe, il consiglio ulteriore è di ricoprire l’intera superficie con dell’altro flatting trasparente (sempre a base d’acqua) che serve anche a renderla idrorepellente e facilmente pulibile dalla fuliggine quando il camino viene utilizzato.