1/4 – Introduzione

La candeggina è una sostanza molto usata in ambito domestico e non per igienizzare gli ambienti oppure per sbiancare tessuti bianchi ormai ingialliti o per eliminare qualche maglia dagli indumenti chiari, essa però se da un lato offre il vantaggio di essere molto efficace, dall’altro è una sostanza tossica, nociva per la salute e l’ambiente, inoltre ha un odoraccio poco gradevole e molto persistente. Alcune persone hanno la scorrettissima abitudine di utilizzare la candeggina a mani nude, senza i guanti di gomma protettivi, in questo caso sicuramente avrete (oltre che danneggiato la salute) un cattivo odore sulle mani difficile da mandar via, pur lavando le mani più volte, anche con detergenti molto profumati. Vediamo allora come togliere l’odore di candeggina.

2/4 – Il potere del caffè

Un primo rimedio, probabilmente il più efficace, consiste nel versare nelle mani dopo averle lavate con acqua e sapone del caffè ed anche i fondi e dovrete strofinare con cura per qualche minuto, vedrete che i fondi del caffè avranno anche un leggero effetto esfoliante, il quale oltre a profumare le vostre mani ve le lascerà anche molto morbide e lisce.

3/4 – L’efficacia del dentifricio

Qualora malauguratamente aveste terminato il caffè potreste provare con un altro espediente, vale a dire il dentifricio, il quale avendo un odore altrettanto forte e persistente, potrebbe aiutarvi a coprire l’odore fastidioso della candeggina.

4/4 – L’uso dei limoni

Un altro rimedio cosiddetto della nonna ci viene offerto dalla natura, ovvero dai limoni. Procedete quindi tagliando un limone a metà, premetelo con cura e versate il suo succo sulle vostre mani strofinando bene (o lasciandole in immersione in una bacinella se preferite), poi con la buccia strofinate tutte le mani. Dopo questa operazione non dovrete risciacquare le mani, ma lasciarle asciugare all’aria e poi una volta asciutto applicate una noce di crema idratante, meglio ancora se molto profumata, e spalmatela con cura sulle mani.