1/5 – Introduzione
La muffa è un tipo di fungo che aggredisce una superficie che si moltiplica attraverso le spore, conferendo a questa cattivo odore ( oltre che all’antiestetica patina verdastra filamentosa) pertanto è fondamentale rimuoverla subito. I vostri mobili di legno, lasciati magari in una vecchia casa al mare o in montagna, nella quale non vi recate spesso è facile che vengano attaccati dalla muffa, rilasciando poi un caratteristico cattivo odore. Vediamo allora come togliere l’odore di muffa dal legno.
2/5 – Il potere del sapone di Marsiglia
Innanzitutto se vi è possibile, posizionate i vostri mobili in un ambiente meno umido, oppure prevedete di posizionare un deumidificatore in modo tale da creare un ambiente poco favorevole alla muffa. Se il vostro mobile, tagliere o altro oggetto in legno è stato attaccato dalla muffa in maniera leggera, allora dovrete semplicemente rimuovere l’odiosa patina di muffa aiutandovi con un panetto di sapone di Marsiglia, particolarmente indicato in questi casi, ricordandovi di indossare guanti e mascherina, la muffa infatti è tossica.
3/5 – L’intervento strong
Se invece si è estesa di molto, magari aggredendo i vostri mobili può rendersi necessario un intervento più invasivo, ovvero munendovi di carta vetrata dovrete carteggiare la superficie danneggiata, permettendo così al legno di respirare per un paio di giorni, magari al sole (i raggi solari infatti permettono l’uccisione di germi e batteri del legno) e dopo passerete una mano di vernice trasparente per sigillare.
4/5 – L’olio per il legno
Può essere utile preparare un olio per lucidare il legno, il quale contrasta la riformazione della muffa e dei cattivi odori che ne conseguono, mescolando 50 ml aceto, 50 ml olio di lino, 15 gocce di olio essenziale di cedro e 15 gocce di olio essenziale di canfora, poi versatene un piccolo quantitativo su un panno e passatelo su tutta la superficie.
5/5 – Come prevenire la muffa
Un altro accorgimento utile consiste nel disporre all’ interno di armadi, cassetti ecc.. i fondi del caffè, avendo cura di sostituirli periodicamente, fino a quando il cattivo odore sarà svanito. In alternativa anche il bicarbonato di sodio o l’ argilla naturale lasciati agire direttamente sul legno per almeno 24 H, fanno miracoli.