1/5 – Introduzione
La voglia di mangiare pesce di solito è frenata dall’odore persistente che esso lascia in tutta la casa dopo la cottura. Quando si cucina il pesce, soprattutto durante la frittura o cottura alla griglia, l’odore che si genera è particolarmente forte e sgradevole. Ma ora vediamo nella seguente guida come togliere l’odore di pesce da piatti e stoviglie.
2/5 Occorrente
- Aceto bianco
- Limone
- Detersivo
- Bicarbonato
3/5 – Enzimi batterici
Per contrastare la salinità dell’acqua di mare, le cellule dei pesci sono ricche di aminoacidi ed ammine, di cui l’ossido di trimetilammina è quello principale. Quando un pesce muore, alcuni enzimi batterici iniziano ad attaccare la carne e i muscoli che contengono l’ossido di trimetilammina iniziano a decomporsi, provocando la rottura dell’ossido, che si traduce in cattivo odore. Quindi, più fresco è il pesce, minore sarà l’intensità dell’odore sprigionato.
4/5 – La lavastoviglie
Per chi usa la lavastoviglie, dopo aver sciacquato tutto sotto l’acqua fredda, nebulizzare l’aceto su tutte le stoviglie con uno spruzzino, aggiungendo nella vaschetta del detersivo anche un cucchiaio di bicarbonato e mezzo limone. È consigliabile lavare i piatti e le pentole usate per cucinare il pesce separatamente dalle altre, in quanto rischierebbero di “contaminarle” con l’odore sgradevole. Per potenziare ulteriormente l’azione anti-odore dell’aceto bianco, è possibile aggiungere all’acqua per lavare i piatti anche il succo di un limone ed il limone stesso diviso a metà: oltre a rendere l’acqua più profumata, il succo del limone aiuterà ad eliminare anche gli odori più persistenti e difficili da debellare.
5/5 – Aceto bianco
Per eliminare il cattivo odore che le preparazioni a base di pesce lasciano inevitabilmente su piatti, pentolame e stoviglie, non saranno necessari detersivi particolari o sgrassatori super profumati. Ciò che veramente servirà, lo si può trovare facilmente in casa e sarà sicuramente molto ecologico ed assolutamente non nocivo alla salute: si tratta dell’aceto bianco. Il segreto per avere piatti senza aromi poco piacevoli, è sciacquarli subito sotto un getto d’acqua fredda dopo aver tolto ogni residuo di cibo; successivamente, basterà unire un bicchiere d’aceto bianco al normale detersivo per i piatti e lasciare piatti e stoviglie a bagno per qualche minuto. Procedere poi al lavaggio mettendo sulla spugna una goccia di detersivo ed un po’ di aceto, sciacquare sotto l’acqua fredda per eliminare tutti i residui di schiuma e lasciare asciugare. L’aceto bianco neutralizzerà l’odore di pesce ed evaporerà scomparendo completamente, non lasciando nessuna traccia.