1/4 – Introduzione
Uno dei problemi più ricorrenti nelle case i cui muri non riescono correttamente a filtrare l’umidità, o che non hanno una buona areazione giornaliera è lo sviluppo di muffe su pareti, angoli bui o banalmente nei locali doccia e bagno che molto spesso hanno vapore caldo al loro interno.
Le muffe, risultano essere molto nocive per l’ambiente e le persone che vi ci abitano, perché potenzialmente possono far sviluppare ai membri della famiglia diverse patologie ed allergie dell’apparato respiratorio ed epidermico.
Fortunatamente, prima di ricorrere alle ditte specializzate che utilizzano vernice chimica per eliminare i funghi e le muffe dai muri, esistono dei rimedi completamente naturali da poter adottare per risolvere o, almeno, rallentare il problema.
Andiamo, quindi, a vedere come togliere la muffa da casa con prodotti home made.
2/4 – Le soluzioni spray più efficaci
Partiamo dai metodi per combattere la muffa che già è presente sulla superficie delle pareti.
Ci sono diverse soluzioni liquide da poter preparare con ingredienti che sicuramente abbiamo in casa e dovrai solamente recuperare un flacone con beccuccio spray dove travasare il miscuglio.
La prima soluzione molto efficace è quella che prevede acqua ossigenata (letale nei confronti dei batteri che popolano i funghi e le muffe) unita con bicarbonato (che ha un potere igienizzante), sale e acqua bollente per farlo sciogliere.
Un secondo rimedio, adatto sopratutto per le pareti e le fughe delle piastrelle di bagno e doccia è quello di unire all’aceto di alcool qualche goccia di limone o di lavanda. In questo modo l’aceto agirà sulla superficie come antibiotico naturale ed eliminerà i batteri e gli olii essenziali rilasceranno una gradita profumazione all’interno del vostro bagno.
3/4 – I trucchi per evitare lo sviluppo di muffe
Ci sono dei trucchetti da tenere bene a mente una volta che abbiamo eliminato la muffa dalla nostra casa, per evitare che quest’ultima si riformi.
La prima regola fondamentale è: lascia entrare l’aria. In estate, ma anche in inverno, dedica sempre alla tua casa almeno mezz’ora di areazione aprendo porte e finestre.
Utilizza il sale per assorbire l’umidità residua creando dei piccoli sacchettini di stoffa con all’interno sale grosso.
4/4 – Dove posizionarli
Posizionali in punti strategici della casa come armadi, librerie e cucina in modo tale che riescano ad assorbire l’umidità residua prima che vada a formare muffe.
Infine, stendi i panni per quanto possibile nella stanza con più finestre e lasciale aperte durante l’asciugatura in modo tale da non far depositare nella stana l’umidità dei capi bagnati.