1/5 – Introduzione
Il legno è un materiale leggero, resistente ed economico. Allo stesso tempo è un buon isolante in quanto trattiene l’umidità. Questo materiale è indicato soprattutto per la realizzazione di elementi di arredo. Infatti, il legno conferisce agli ambienti un’atmosfera calda ed accogliente. Inoltre, le sue particolari caratteristiche permettono di utilizzarlo sia in ambito costruttivo che decorativo. L’obiettivo di questa breve guida è quello di dare alcuni utili consigli e delle corrette informazioni su come togliere la muffa dai piani in legno.
2/5 Occorrente
- Maschera di protezione
- Candeggina
- Stracci
- Guanti
- Occhiali
- Spazzola
3/5 – Preparativi
Le spore della muffa possono essere molto pericolose per la salute. Per questo motivo ogni volta che bisogna affrontare la muffa è indispensabile indossare una mascherina, i guanti e gli occhiali avvolgenti di sicurezza. A causa degli effetti particolarmente nocivi per i polmoni è opportuno scegliere una mascherina N95. Essa si può acquistare tranquillamente nei negozi di ferramenta oppure di bricolage. Nel caso che si è allergici alla muffa è fondamentale coprire la maggior parte della pelle. Bisogna quindi indossare indumenti a maniche lunghe ed una tuta da lavoro. Se non si vuole correre il rischio di diffondere le spore il mobile si deve pulire all’esterno.
4/5 – Detergente
La muffa generalmente si può eliminare con un detergente casalingo. Per realizzare questo composto bisogna aggiungere del detersivo per i piatti in un secchio d’acqua calda. A questo punto si bagna la superficie da trattare. Successivamente si devono strofinare le aree problematiche con una spazzola a setole morbide, eseguendo dei movimenti circolari. Al termine della pulizia bisogna sfregare la superficie con un panno umido. Se dopo aver effettuato questa operazione non c’è più la muffa bisogna strofinare il legno con un panno asciutto. In caso contrario è opportuno ripetere il procedimento.
5/5 – Candeggina
Quando la muffa è resistente bisogna utilizzare una soluzione di candeggina. Per realizzarla occorrono un secchio, 600 ml di candeggina, 60 ml di detersivo per i piatti e 1,2 litri d’acqua. Si devono amalgamare gli ingredienti mescolandoli accuratamente con una posata. A questo punto si deve intingere una spugna abrasiva nella soluzione e passarla sulla superficie da pulire. Se la soluzione di candeggina non rimuove completamente la muffa probabilmente le spore sono penetrate in profondità. Si deve quindi utilizzare la carta vetrata a grana fine per levigare le zone ammuffite. Al termine dell’operazione si lascia asciugare il legno.