1/6 – Introduzione

Vestirsi bene è sicuramente molto importante, ma non basta per avere un buon aspetto. Oltre a ciò, infatti, occorre che il proprio odore sia il meno pesante possibile, specie se si lavora in ufficio. Tuttavia, anche quando si è a casa, non si può certamente mantenere la puzza di sudore addosso. Molti tendono a coprire le ascelle con il deodorante per togliere il cattivo odore dagli abiti, ma dopo qualche ora il cattivo odore ricompare. In questa guida, vi illustrerò come togliere l’odore di sudore dagli abiti. Vediamo quindi come procedere.

2/6 Occorrente

  • lavaggio in lavatrice
  • sapone
  • candeggina
  • dieta ricca di frutta e verdura
  • igiene personale

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Prima di tutto, è necessario esaminare il tipo di indumento da lavare e l’uso che ne si fa. Se si tratta di panni da lavoro manuale, il lavaggio sarà più forte, con una temperatura minima di 40°. Questo perché il sudore risulta in misura più concentrata nelle tute da lavoro. Per quanto riguarda il sapone, se si tratta solo di sudore e non di macchie di grasso, sarà sufficiente un normale detersivo commerciale, meglio se liquido. Per quel che concerne l’intimo, in particolare le maglie bianche, si devono evitare lavaggi ad alte temperature o lavaggi con candeggina, per assicurarsi che il tessuto non si rovini.

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Il mio consiglio è quello di lavare il tutto a basse temperature con la lavatrice non piena. In questo modo, ci sarà più acqua all’interno del vostro elettrodomestico, il quale riuscirà a pulire meglio le fibre dei tessuti. Tuttavia, c’è un altro aspetto da curare, e cioè la possibilità di ridurre o migliorare la vostra sudorazione. Nel primo caso, consiglio assolutamente di non mettere prodotti in polvere sotto le ascelle, i quali otturano i pori della pelle solo inizialmente. Con questo sistema, si avrà una sudorazione abbondante ed improvvisa non appena i pori si stureranno. Un buon sistema invece è rasare i peli delle ascelle, favorendo così la respirazione della pelle tenendola asciutta.

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L’altro aspetto da non sottovalutare è l’alimentazione, la quale determina sia la quantità che la qualità della sudorazione. Una dieta ricca di frutta e verdura con pochi grassi, migliorerà senz’altro la qualità del proprio sudore. Una persona obesa ha un odore di sudorazione diverso da quello di uno sportivo, e tutto ciò si spiega con la minor quantità di grassi che l’atleta espelle quando suda. In conclusione, la maglietta dell’atleta sarà più facile da lavare per i motivi sopracitati. Infine, è molto importante l’igiene: le ascelle vanno lavate con cura, togliendo tutto il sudore prodotto nella giornata. Una buona pulizia, eliminerà anche tutti quei batteri che generano il cattivo odore, rinfrescando la pelle.

6/6 Guarda il video

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