Quando si attaccano degli adesivi, sia sopra al muro della propria camera per abbellirla, sia sopra a qualsiasi altra superficie, può capitare in seguito di volerli rimuovere. Questo perché non piacciono più, o semplicemente perché ci si è stancati di essi. Il problema è che quando si prova a rimuovere tali adesivi, quest’ultimi lasciano una fastidioso strato di colla, che risulta difficile da eliminare.
Ma non bisogna temere, togliere i residui di colla dopo aver rimosso un adesivo è possibile: ecco come fare.
Attaccare sul residuo un pezzo di carta adesiva
Un rimedio piuttosto efficace per eliminare i residui di colla è quello di attaccare sul residuo un altro pezzo di carta adesiva, facendola aderire per bene e rimuovere così l’adesivo dalla superficie. A patto che non sia troppo solidificata e non abbia preso troppa aria.
Altrimenti è possibile strofinare il residuo di colla con un batuffolo imbevuto di alcol o acetone. In tale modo si ottengono risultati immediati, ma bisogna fare attenzione perché l’alcol potrebbe danneggiare o scolorire la superficie.
Usare la gomma da cancellare
La gomma da cancellare è il rimedio più conosciuto e anche il più immediato e funzionale. Mentre la si usa è necessario, però, accertarsi che non si stia danneggiando la superficie, poiché la gomma lascia un alone bianco che può rivelarsi a sua volta difficile da togliere.
Ad esempio è meglio evitare la gomma per rimuovere residui di scotch dalle pareti, per i quali è meglio provare a tamponare con altro scotch. Per togliere la colla adesiva dai barattoli di vetro – invece – è necessario metterli a mollo in acqua bollente, per far ammorbidire il tutto e poi procedere con la rimozione grazie a uno dei metodi tradizionali.
Si può provare anche con del latte detergente su un dischetto struccante, strofinando con delicatezza.
Usare l’olio di oliva
Altro rimedio efficace per togliere i residui di colla è l’olio d’oliva, che va utilizzato su materiali non assorbenti, imbevuto nel cotone, o in una garza se il residuo è resistente. Alcuni usano la benzina al posto all’alcol, la trementina (solvente vegetale, usato per miscelare i colori), la trielina o anche qualche goccia di lubrificante come lo spray sbloccante, facendolo agire per qualche minuto e poi strofinando via con della carta assorbente.
Questo rimedio è efficace perché non invasivo, e va bene per tutti i tipi di materiali. Anche un comune sgrassatore può rivelarsi utile, sempre verificando che la superficie non ne risenta. Alcuni utilizzano il phon per scaldare la colla e poi rimuoverla. Un altro buon metodo è lo “scrub”, che si può fare – ad esempio – con del dentifricio in granuli.