1/6 – Introduzione
Si sa che lavare i piatti non è un compito particolarmente interessante e divertente, ma è una faccenda che, volente o nolente, prima o poi va fatta se non volete rischiare di rimanere senza stoviglie su cui poter mangiare. Fortunatamente, grazie all’arrivo della lavastoviglie, non è più necessario doverle lavare a mano. Per un risultato di lavaggio ottimale è tuttavia importante l’utilizzo del sale, il cui compito è quello di addolcire l’acqua eliminando il calcare presente in essa. Così facendo i vostri piatti saranno perfettamente puliti e privi di residui calcarei. In questa guida vi spiegheremo, passo dopo passo, come usare il sale nella lavastoviglie.
2/6 Occorrente
- Additivo specifico o sale grosso da cucina
- Imbuto, dato in dotazione con l’acquisto della lavastoviglie
3/6 – Quale tipologia di sale sciegliere
In commercio esistono tantissime aziende che producono degli additivi appositi per lavastoviglie. Secondo queste aziende, infatti, il normale sale da cucina non è adatto a questo utilizzo in quanto contiene ferro e carbonati che possono aumentare la durezza dell’acqua danneggiando irrimediabilmente la lavastoviglie. Altri studi, invece, dimostrano che non vi è differenza tra il sale specifico e il sale da cucina, fuorché dal punto di vista economico. Il comune sale grosso da cucina, infatti, costa meno della metà degli additivi specifici in commercio. Ciò che conta, a prescindere dalla vostra scelta, è che il serbatoio del sale sia sempre pieno in modo tale da mantenere sempre l’acqua priva di calcare.
4/6 – Come ricaricare il serbatoio del sale
Ogni lavastoviglie ha in dotazione un serbatoio apposito per il sale, l’addolcitore, solitamente situato nella parte inferiore, affianco allo scarico e il filtro dell’acqua. Mantenete la lavastoviglie vuota, fate scorrere in avanti il cestello inferiore, svitate e togliete il tappo del serbatoio. Una volta tolto il tappo, inserite l’imbuto, dato in dotazione ad ogni lavastoviglie, e iniziate a versare il sale fino a quando il serbatoio non risulterà pieno. Se durante l’operazione dovesse uscire dell’acqua dal serbatoio non preoccupatevene, continuate ultimando l’operazione. Una volta finito riavvitate il tappo, la vostra lavatrice sarà così pronta al prossimo utilizzo!
5/6 – Quando va ricaricato il serbatoio del sale
Le lavastoviglie di ultima generazione presentano un display che indica i vari programmi di lavaggio e che fa apparire una spia luminosa quando è necessario ricaricare l’addolcitore. Se la vostra lavastoviglie non possiede il display non è un problema, infatti, la norma generica è quella di ricaricare il serbatoio ogni mese o, se vi è più comodo, rabboccatelo prima di ogni ciclo così che non rimanga mai vuoto.