L’asciugatrice è ormai divenuto un elettrodomestico insostituibile per la casa. Tanti la preferiscono perché facilita il lavoro e perché è davvero molto utile, specie in inverno quando asciugare la biancheria diventa un problema non indifferente.
Nonostante la comodità di tale elettrodomestico, non sempre risulta chiaro il suo funzionamento: vediamo come usare correttamente l’asciugatrice, per evitare di combinare qualche guaio con i nostri vestiti preferiti e per risparmiare energia elettrica.
Le caratteristiche da preferire
Molto utile soprattutto nelle stagioni umide, l’asciugatrice garantisce un risparmio energetico nelle ore notturne e la domenica. Prima di acquistarla dovete tener presente i decibel di rumorosità che produce durante il suo funzionamento, se il vostro intento è quello di usarla durante tale lasso di tempo. Inoltre conviene spendere qualche euro in più e acquistarne una di classe energetica A++.
Come selezionare gli indumenti
Per asciugare correttamente gli indumenti, innanzitutto li dovrete attentamente selezionare secondo la composizione del tessuto e il grado di asciugatura scelto. Controllate sempre l’etichetta di lavaggio che generalmente viene riportata sui vestiti, così da facilitarvi la divisione dei capi.
Per garantire la massima efficacia dell’apparecchio, il filtro va pulito regolarmente dopo circa 10 lavaggi. Il filtro si estrae e si pulisce sotto l’acqua corrente del lavandino, oppure soffiandolo con un compressore nel caso in cui si siano formate fastidiose pelurie.
I prodotti raccomandati
L’asciugatrice è utile non solo per asciugare gli abiti bagnati, ma grazie alla sua azione ad aria fredda è adatta per rinfrescare e deodorare quei capi umidi che, a causa di una lunga permanenza nell’armadio, hanno assunto odore di muffa. Per questo programma, servitevi solamente di prodotti o additivi raccomandati dai produttori, onde evitare che la garanzia non copra eventuali danni.
La funzione refresh, invece, permette di togliere gli odori dai vestiti maleodoranti, anche quelli persistenti come ad esempio il fumo. Questo programma ha una durata di circa 30 o 40 minuti. Infine i modelli più nuovi hanno tanti optional, anche il lavaggio a secco (proprio come in tintoria), da sfruttare tramite speciali prodotti e kit in dotazione.
I filtri riescono a trattenere la peluria che si stacca, non intaccando e non rovinando la lana. Alcune macchine asciugatrici hanno la spia segnaletica dell’acqua in eccesso.
Consigli
- Conviene spendere qualche euro in più e acquistare un’asciugatrice di classe energetica A++.