È sufficiente un semplicissimo bicchiere di plastica dalle dimensioni standard, per procedere tranquillamente con le fasi di preparazione.
Il principio utilizzato è quello del confronto e della comparazione rispetto a una dose standard (il bicchiere) che si pone quale unità di misura. Ecco per voi, di seguito, una guida molto utile su come utilizzare il bicchiere di plastica esattamente come un misurino.
La misura di riferimento
La prima cosa da sapere è che la misura di un bicchiere di plastica standard contiene ben 200 ml di liquido. Se la vostra ricetta prevede d’impiegare liquidi in misura, pari o multipla, a 200, basterà semplicemente riempire il bicchiere fino all’orlo per ottenere la misura di 200ml. Naturalmente, potete versare due bicchieri nel caso in cui aveste la necessità di 400 ml di liquido e così via moltiplicando per due.
Frazioni di quantità intere
Naturalmente è anche possibile sfruttare lo stesso bicchiere di plastica per calcolare misure inferiori ai 200 ml. È molto semplice. Basta solamente riempire il bicchiere di plastica per metà per calcolare 100 ml di liquido. È anche vero che bisogna considerare, non la metà dell’altezza del bicchiere stesso, ma la metà del volume di liquido che contiene il bicchiere.
Per questo motivo, non appena raggiungete la metà del bicchiere dovrete aggiungere circa 5 mm di altezza in più per raggiungere esattamente la metà del volume, ovvero, i 100 ml desiderati.
Misure per polveri
Il bicchiere di plastica può essere utilizzato anche per preparare torte, biscotti e ricette che includono farina, zucchero e cacao in polvere, per esempio. In che modo? Basta mantenere valido il rapporto tra gli ingredienti.
Se la ricetta prevede 100 grammi di zucchero dovete trasformare in 5 bicchieri. 200 grammi di farina? Il doppio? 10 bicchieri. Nelle ricette importante è mantenere la proporzione tra gli elementi, non è rilevante il grammo in eccesso o in difetto. Le nostre nonne facevano tutto a occhio o con il pugno, quale unità di misura.
Liquidi speciali
Nel caso in cui doveste misurare liquidi come olio o burro fuso, occorre un’attenzione in più. Sono molto più densi e viscosi, quindi, più concentrati: occorre stabilire una quantità inferiore rispetto all’ acqua o al latte che sono più fluidi e con un peso specifico inferiore.
In aggiunta al bicchiere è possibile avvalersi di cucchiaio e cucchiaino: il primo raso equivale a 25 ml e il secondo pieno a 8 ml. Potete passare prima attraverso questi, poi rovesciare nel bicchiere e registrare il livello raggiunto.
Il campione graduato
Eventualmente è possibile realizzare un misurino con un bicchiere di plastica prendendo come campione un reale misurino per il latte, per l’acqua o per qualsiasi altro liquido. Con un pennarello nero, dopo aver pulito il bicchierino di plastica, disegnate le tacchette simile all’originale: se volete realizzare un misurino da 250 ml, dovete fare le tacchette più grandi.
Mentre per un misurino da 500 ml, le tacchette dovranno essere un po’ più piccole in modo tale che la taratura possa rientrare su tutta la superficie di plastica del bicchiere. Oggi la scelta è tra bilancia manuale, digitale o cucchiaio misuratore elettronico, ma è possibile creare e lavorare in cucina a colpo d’occhio o di bicchiere!
Consigli
- Registrare le misure su un foglio.