1/4 – Introduzione
Non tutte le persone sanno che il climatizzatore, che in genere viene usato molto durante l’estate, è davvero utile anche durante la stagione invernale. Può infatti prendere il posto delle stufe a gas oppure elettriche tradizionali.
I climatizzatori, infatti, sono dotati di una pompa di calore, perciò potranno sprigionare aria calda. Se impostati in modo corretto, potranno anche far risparmiare sulla bolletta, risultando molto più economici rispetto agli altri sistemi di riscaldamento.
Ecco come utilizzare il climatizzatore durante l’inverno per scaldare gli ambienti e ridurre i consumi.
2/4 – Le caratteristiche del condizionatore
Il climatizzatore ad aria calda è capace di emanare la temperatura che volete ottenere dando la possibilità di regolare a vostro piacimento anche la potenza. Rispetto al condizionatore comune, che potrà soltanto rendere l’aria fredda, il climatizzatore potrà deumidificare, raffreddare e riscaldare. Durante la stagione invernale, il climatizzatore riuscirà a togliere anche l’umidità che arriva dall’esterno, oltre a permettere a chi lo possiede di poter scegliere la temperatura ideale, rendendo quindi l’ambiente asciutto e caldo.
3/4 – La funzione dei condizionatori
A causa delle temperature parecchio rigide durante la stagione invernale, spesso si è costretti a tenere per tanto tempo il riscaldamento acceso. I climatizzatori che diffondono l’aria calda permettono di risparmiare, perché riescono a interrompere momentaneamente il flusso di calore, quando l’ambiente avrà raggiunto la temperatura desiderata. E, in seguito, a diffondere di nuovo calore una volta che la temperatura comincerà ad abbassarsi (tecnologia inverter). Tutto ciò permetterà di non avere la preoccupazione di spegnere e riaccendere il climatizzatore di continuo, cercando di ridurre il consumo di energia elettrica.
4/4 – Le giuste temperature durante l’estate e l’inverno
La scelta di un climatizzatore ad aria calda è indicata maggiormente per ambienti di dimensioni piccole, come ad esempio una stanza di massimo 50 metri quadrati.
È sempre consigliabile non esagerare con le temperature, in modo da non creare uno sbalzo termico troppo elevato tra ambiente interno ed esterno.
Questo infatti non è sano, in quanto potrebbe provocare mal di gola e raffreddori. È bene non superate mai i 20 gradi, oppure impostare il climatizzatore in base alla temperatura esterna: quindi a 5/6 gradi in più durante l’inverno, oppure in meno durante la stagione estiva.
È buona norma spegnere sempre l’elettrodomestico della camera da letto prima di coricarsi la sera, in quanto durante il sonno la temperatura corporea si alza in automatico in base alle proprie esigenze fisiologiche. Vi consigliamo anche di procedere, almeno una volta all’anno, con la pulizia dei filtri con acqua e sapone, per avere sempre un’aria pulita internamente alla vostra abitazione.