1/6 – Introduzione
L’asciugatrice è un grande elettrodomestico che è entrato nelle nostre case in tempi più recenti rispetto alla lavatrice, ma in breve è diventata altrettanto indispensabile. Molto spesso nelle piccole abitazioni in cui viviamo non c’è spazio sufficiente per far asciugare a dovere i panni lavati: con l’asciugatrice si ovvia al problema e inoltre si evita che il bucato prenda quel cattivo odore di muffa. Quando si decide di compare un’asciugatrice, però, è bene ponderare attentamente la scelta al fine di selezionare il prodotto più adatto alle proprie esigenze. Ecco alcuni consigli per l’acquisto di un’asciugatrice.
2/6 – Scegliere la tipologia
Esistono tre tipologie diverse di asciugatrici: a pompa di calore, a condensazione o a gas. Le asciugatrici a gas sono le più rare, non consumano energia elettrica ma in compenso hanno elevati costi di installazione. Le asciugatrici a pompa e a condensazione sono entrambe elettriche. La prima funziona con un gas refrigerante, che condensa l’acqua presente nei vestiti; la seconda con una resistenza elettrica che con il calore asciuga il bucato. Di solito le asciugatrici a pompa di calore consumano meno energia e per questo, solitamente, vengono preferite a quelle a condensazione.
3/6 – Valutare la classe energetica
Questo aspetto è molto importante, perché incide sul costo iniziale del prodotto ma in seguito anche sui suoi costi di gestione. Un’asciugatrice in classe A+++ consuma molto meno di tutte le altre, ma chiaramente avrà un prezzo maggiore. Le asciugatrici sono di solito in classe B; questo vuol dire che hanno dei consumi piuttosto elevati e ciò potrebbe farsi sentire in bolletta. Bisogna quindi valutare bene la frequenza con cui si ha intenzione di usare l’asciugatrice prima di decidere per una classe energetica più elevata o più bassa.
4/6 – Scegliere il tipo di carica
Esattamente come le lavatrici, anche le asciugatrici possono avere due tipi di carica: o con l’oblò frontale, che però nel caso dell’asciugatrice non ha il vetro ma è cieco, o con carica dall’alto. L’opzione con carica dall’alto è indicata per chi ha problemi di schiena e quindi non vuole doversi chinare ogni volta per riempire la macchina, ma di solito è più costosa. Bisogna tenere presente che spesso le asciugatrici possono essere installate sopra alla lavatrice. In questo caso è indispensabile che abbia l’apertura frontale.
5/6 – Decidere il carico massimo
La capienza del cestello di carico è un altro dato da valutare quando si procede all’acquisto di un’asciugatrice. Di solito le asciugatrici vanno da un minimo di 4 kg di carico ad un massimo di 7 kg. La scelta dipende dal numero dei componenti del nucleo familiare e dalle esigenze singole del consumatore.
6/6 – Selezionare il brand
Sono molti i marchi commerciali che producono asciugatrici, tutti quelli che in genere realizzano e commercializzano grandi elettrodomestici. In questo caso la valutazione può essere fatta in base al gusto personale, magari in base ad una personale predilezione per un brand piuttosto che un altro. Sarebbe sempre opportuno però acquistare l’asciugatrice dello stesso marchio della lavatrice. Questo potrebbe rendere possibile l’installazione in verticale, e inoltre renderà più agevoli i rapporti con i centri di assistenza.