1/6 – Introduzione
Se nella vostra cucina o nel bagno avete applicato sulle pareti delle piastrelle adesive, bisogna prestare molta attenzione nel pulirle poiché trattandosi di sostanze plastiche potrebbero sciogliersi a contatto con gli acidi. Tuttavia ci sono alcuni rimedi che non risultano particolarmente dannosi, poiché si utilizzano sulle piastrelle adesive in modo mirato come descritto nei passi successivi della presente lista. In riferimento a ciò, ecco alcuni consigli su come ottimizzare la pulizia.
2/6 – Lavare le piastrelle con un detergente neutro
Per pulire le piastrelle adesive è dunque importante non usare sostanze acide, per evitare che i polimeri di cui si compongono si possano sciogliere. Lavarle con del detergente con un Ph neutro risulta un metodo non aggressivo, specie se il prodotto contiene poca saponina. Per usarlo correttamente conviene spruzzarlo su una spugna, e strofinare quest’ultima leggermente fino a rimuovere lo sporco. Alla fine il consiglio è di asciugarle con un panno di cotone possibilmente bianco, evitando quello colorato che stingendo potrebbe macchiare le piastrelle.
3/6 – Applicare sulle piastrelle del bicarbonato di sodio
Uno dei maggiori inconvenienti che si presentano sulle piastrelle di plastica riguarda il cattivo odore che si impregna sulla loro superficie, specie se sono a contatto con i fornelli della cucina. Per una corretta pulizia va prima usato un panno di pelle imbevuto in acqua, e poi successivamente va applicato del bicarbonato di sodio. La nota sostanza oltre ad una leggera azione abrasiva funge anche da eccellente mangiaodori.
4/6 – Usare un tampone con alcool
Se la superficie delle piastrelle del bagno o della cucina presentano dei segni di penna o di matita provocati dall’uso improprio dei vostri bambini, il consiglio è di usare dell’alcool. Nello specifico si tratta di creare un tampone di tela con all’interno dell’ovatta, ed agire in modo mirato sul segno da rimuovere. A lavoro ultimato, è sufficiente asciugare le piastrelle con un panno di cotone pulito.
5/6 – Eliminare le macchie con la gomma pane
Se le macchie sulle piastrelle sono particolarmente ostili e non potendo usare alcun acido, per eliminarle il consiglio è di bagnarle leggermente con acqua e poi agire con una gomma pane. Quest’ultima che i pittori usano sulle tele dei loro quadri opportunamente strofinata con dei movimenti circolari, consente di asportare la sostanza che aveva generato la macchia senza danneggiare le piastrelle adesive.
6/6 – Optare per un levapelucchi
Se le piastrelle adesive si trovano nella stanza da bagno e presentano dei residui di cotone rilasciati da asciugamani, accappatoi oppure dei capelli o dei peli corporei, la soluzione da adottare è molto semplice. Infatti è possibile optare per un levapelucchi elettrico o di tipo manuale. Quest’ultimo è una spazzola dotata di un cilindro adesivo che va strofinato sulla superficie delle piastrelle, per rimuovere i suddetti peli ed affini e renderle poi lucide.