1/7 – Introduzione
È risaputo. Il lino è fra i tessuti più complessi durante lo stiraggio poiché ha la tendenza di stropicciarsi anche solo toccandolo. Nonostante sia una fibra 100% naturale e fresca se utilizzata nell’abbigliamento, per le massaie rimane il cruccio del ferro da stiro. A maggior ragione se trattasi di tessili per la casa che, dovendo essere messi in mostra, dovranno essere perfetti, senza avere neanche una piega. Le tende inoltre andranno lavate per lo meno un paio di volte all’anno perché accumulano polvere ed odori, e nel cambio di stagione è sempre buona norma dare loro una rinfrescata. Qualche consiglio per stirare perfettamente le tende di lino è sempre ben accetto, quindi, se siete curiosi, proseguite con la lettura.
2/7 – Prestare attenzione durante il lavaggio
Una perfetta stiratura si ottiene anche se il lavaggio è eseguito correttamente. Nel caso delle tende è più facile utilizzare la lavatrice programmando il ciclo adatto per i capi di lino. Ogni elettrodomestico ha il suo programma ma un piccolo accorgimento andrà adottato durante la fase di centrifuga. Evitate di centrifugare troppo il tessuto, poiché l’operazione tende a stropicciare eccessivamente la stoffa creando difficoltà durante lo stiraggio. Inoltre utilizzate un detersivo di qualità studiato appositamente per le fibre naturali e che conferisca morbidezza alle tende. In questo modo il ferro da stiro scivolerà facilmente sul tessuto senza dare troppi intoppi.
3/7 – Stare attenti all’asciugatura
Le tende andranno asciugate possibilmente al sole e stese perpendicolarmente ai fili dello stendi panni. Questa operazione risulta facile quando i fili sono esposti fuori dal balcone, consentendo il posizionamento verticale dei tessili. Qualora ad esempio il regolamento condominiale impedisce di stendere i panni al di fuori dei balconi, adagiate le tende in modo orizzontale lungo tutta la superficie dello stendino, ricoprendola interamente. Questa operazione eviterà la formazione di pieghe e permetterà un risparmio di tempo durante la stiratura.
4/7 – Sistemare le tende umide direttamente sui pali
Quando si avvicina la bella stagione le temperature interne di casa sono alte e permettono ai panni di asciugare senza essere stesi fuori. Una volta lavate e centrifugate le tende, quando queste sono ancora umide (ma quasi asciutte), riposizionatele sui pali e lasciate che si asciughino dentro casa vostra. Il peso del tessuto e l’umidità stenderanno le fibre di lino consentendo la stiratura dei tessili senza necessariamente ricorrere agli elettrodomestici. Non ci vorrà molto affinché le tende siano asciutte. Basterà una mezza giornata e, nei giorni di sole, anche un paio d’ore.
5/7 – Usare il ferro da stiro alla giusta temperatura
I ferri da stiro hanno un regolatore di calore che può essere aumentato o diminuito a seconda del tipo di tessuto. Generalmente sull’elettrodomestico è indicato, mediante alcuni simboli, la temperatura ideale per il lino. Se le tende sono bianche o hanno tonalità tenui è possibile utilizzare anche temperature elevate per una stiratura perfetta, mentre nel caso contrario bisognerà prestare la giusta attenzione, evitando che l’eccessivo calore rovini i colori accesi. Attenetevi alle istruzioni!
6/7 – Stirare con il vapore
Il vapore acqueo genera umidità che, a contatto con i tessuti, allarga le fibre consentendo una stiratura più facile. Come per il cotone anche per il lino vale la medesima regola, e il vapore potrà essere utilizzato in due modi. Primo, attraverso l’uso del ferro da stiro posizionato in modalità “gettito vapore acqueo”. Attraverso un bottone e una levetta è possibile regolare la fuoriuscita del vapore durante la stiratura. Secondo, utilizzando una vaporiera, di quelle utili per la rimozione delle incrostazioni. Questi elettrodomestici hanno in dotazione delle spazzole utilizzabili con i tessuti e, sulle tende di lino già posizionate sui pali, potreste stirare con il vapore ponendo il gettito a 10 – 15 centimetri di distanza.
7/7 – Conclusioni
Lavare e stirare i tessili di casa non è un’operazione complessa. Certo bisognerà avere dimestichezza, e se qualcuno accorcia i tempi sfruttando le lavanderie, i più accorti preferiranno fare da se, magari con l’ausilio di qualche guida on line. Qualunque sia la vostra scelta ricordate una cosa. Chi fa da se, fa per tre!