Consigli su dove mettere le telecamere in casa

1/4 – Introduzione

In prossimità di fine settimana e di vacanze sono sempre più numerose le persone che si preoccupano, giustamente, della sicurezza della propria casa da indesiderate incursioni. Questo è però un problema quotidiano di cui ci si dovrebbe occupare il prima possibile per evitare spiacevoli situazioni.

A tal proposito, le telecamere di sicurezza sono un importante strumento per garantire una adeguata protezione della propria abitazione. La corretta disposizione dei dispositivi è, tuttavia, fondamentale per ottenere il risultato migliore.

Vediamo quindi alcuni consigli su dove mettere le telecamere in casa.

2/4 – Le migliori postazioni per le telecamere di sicurezza

Può sembrare scontato e banale ma, il primo posto in cui si consiglia di installare la telecamera di sicurezza, è l’ingresso. È stato, infatti, dimostrato che i ladri, per intrufolarsi nelle abitazioni, utilizzino molto spesso la porta principale, approfittando delle dimenticanze dei proprietari che si scordano di chiuderle a chiave.

Altro punto spesso scelto dai ladri per entrare nelle case sono gli ingressi laterali, i quali molto raramente vengono chiusi dai proprietari. Per questo motivo, posizionare le telecamere in tali spazi si rivelerà certamente utile.

Non sottovalutare poi garage e vialetto. Tali luoghi sono secondari e spesso distaccati dalle abitazioni principali, per questo sono le porte di accesso meno considerate dai proprietari ma più valutate dagli intrusi.

Tornando in casa, altra posizione strategica in cui posizionare le telecamere sono le scale e i corridoi, per avere una visuale aggiornata e completa delle movimentazioni.

3/4 – Telecamere di sicurezza e privacy

Abbiamo indicato i luoghi in cui sarebbe preferibile posizionale le telecamere di sicurezza, ma ci sono anche accortezze necessarie per evitare di incorrere in sanzioni.

Ci si deve, infatti, ricordare che le telecamere potrebbero violare la privacy sia di vicini di casa che di dipendenti, come badanti o baby sitter.

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Per quanto riguarda la privacy dei vicini di casa, l’importante è fare attenzione che nelle riprese non vengano incluse zone di proprietà di terze persone. In tal caso, infatti, potrebbe esserci una violazione del loro diritto alla privacy; fare attenzione a giardini, zone esterne in generale, ma anche telecamere interne orientate verso altre case.

In relazione ai dipendenti, invece, è obbligo del datore di lavoro informare i dipendenti della presenza di telecamere presso l’abitazione e ottenere il loro consenso per non incorrere in gravi violazioni e conseguenti multe.