1/7 – Introduzione
Il Corian è un particolare materiale ecologico formato da polimeri acrilici puri e da minerali naturali. Grazie a questo materiale, la produzione di piani bagno e cucina nel settore industriale è cambiata abbastanza marcatamente, anche se comunque non è il prodotto maggiormente utilizzato per quel tipo di fabbricazione. È utilizzato ormai da tutti perché lo si può trovare praticamente in qualsiasi forma e ha le stesse proprietà dei piani in pietra. Le tecniche di pulizia possono dipendere dalla finitura della superficie solida – opaca (satinata), semi-lucida o lucida. Tutti i lavelli e la maggior parte dei controsoffitti hanno una finitura opaca. Mentre si pulisce il Corian, è possibile utilizzare detergenti per superfici solide disponibili presso la maggior parte dei centri commerciali o nei negozi di detersivi. Detergenti a base di ammoniaca e acqua saponata funzionano bene su tutte le finiture per rimuovere sporco e residui. Per le macchie, potrebbe essere necessario un detergente più forte e abrasivo. In questa guida saranno elencati brevemente alcuni consigli per la manutenzione del Corian.
2/7 Occorrente
- Spugnetta non abrasiva
- detergente
- anticalcare
- panno morbido
- detergente con ammoniaca
3/7 – Risciacquare con acqua
Per la pulizia del Corian non c’è bisogno di particolari prodotti, quindi è meglio evitare di spendere molto per comprare detergenti particolari che in realtà rendono come un comunissimo detergente per superfici. Per evitare eventuali formazioni di calcare, asciugate sempre le gocce di acqua o di liquido cadute sulla superficie. Risciacquate con abbondante acqua ed asciugate accuratamente. Ricordate sempre che dopo aver cucinato, è consigliabile che eliminiate le macchie di unto e grasso immediatamente, al fine di evitare che queste ultime diventino impossibili da togliere.Il sapone e l’acqua rimuovono generalmente la maggior parte delle macchie e dello sporco superficiale.Detergente con una base di ammoniaca (evitare il detergente per vetri) funziona bene su macchie difficili. Dopo che la superficie è stata lavata con acqua e sapone, assicurarsi che tutta l’umidità in eccesso sia stata spazzata via. Per evitare una pellicola di sapone o residui, assicurarsi di asciugare accuratamente la superficie dopo la pulizia. Le strisce di residui possono lasciare dietro di sé quelli che sembrano graffi leggeri, ma è possibile eliminarli usando un panno umido con un detergente delicato e abrasivo e strofinandolo in piccoli cerchi sulla superficie.
4/7 – Mantenere la lucentezza
Per pulire il lavello della cucina ed i sanitari a fondo, invece, potete sottoporli ad un trattamento una o due volte a settimana. Questo, igiene a parte, vi consentirà di mantenere sempre viva la lucentezza del corian. Sarà sufficiente che prepariate un composto formato per 1/4 di di acqua e 3/4 di candeggina. Versate il liquido in un contenitore con spruzzino e vaporizzate sulle superfici da pulire. Lasciate agire 15 – 20 minuti. Risciacquate con abbondante acqua ed asciugate con un panno in microfibra morbido.
5/7 – Usare un detergente a base di ammoniaca
Precedentemente sono stati spiegati tutti quei metodi e quei prodotti che servono ad eliminare macchie “semplici”. Infatti, se possibile, è meglio evitare di far rimanere macchie per troppo tempo sopra una superficie, altrimenti sarà quasi impossibile toglierle. Per fortuna, però, ci sono metodi che, al limite e dopo aver constatato che una pulizia semplice non basta, funzionano: la soluzione è usare con un detergente a base di ammoniaca ed una spugnetta non abrasiva. A questo punto, risciacquate accuratamente con acqua tiepida ed asciugate bene. Questo è un trattamento che impiega un prodotto abbastanza forte, quindi è meglio limitarsi ad adoperarlo solo quando non se ne può fare a meno.
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7/7 Consigli
- Con pentole bollenti dobbiamo sempre utilizzare un sottopentola.
- Evitiamo di gettare liquidi bollenti senza aver prima aperto l’acqua fredda.
- Evitiamo di tagliare cibi o altro direttamente sul piano.