Un tessuto dallo stile unico, inconfondibile. Che richiama scene bucoliche e campestri, riportando in vita il classicismo e le fantasie tipiche del settecento. Parliamo del “toile de jouy” o tela di Jouy. Un tessuto di cotone sul quale vengono stampate immagini che rappresentano paesaggi, fiori, personaggi e scene di vita. Il tutto attraverso disegni monocromatici che vanno dal rosso, al color seppia, dal viola al blu. Fino al rosa, il verde, il beige o il grigio.

Una particolare tipologia di tela che, proprio per le sue caratteristiche e particolarità, ha preso piede in diversi ambiti, dalla moda al design. Dando vita a complementi d’arredo come sedie, tende, cuscini, ceramiche, dal sapore antico e dal gusto raffinato e impeccabile. Insomma, una vera apoteosi di bellezza a cui è impossibile rinunciare. E che si presta a tante, tantissime possibilità.

Da dove nasce il toile de jouy?

Per prima cosa, però, è bene capire di cosa stiamo parlando e da dove arriva questo tessuto così tanto amato e utilizzato. Come detto, toile de Jouy è il nome di una particolare tipologia di tela, creata nel settecento in Francia nella città di Jouy-en-Josas (da cui prende il nome) vicino a Versailles, per opera di un imprenditore di origine tedesca, Christophe Philippe Oberkampf. Con lo scopo di contrastare le importazioni dall’India di un altro tessuto, il Chintsz, creando qualcosa di ancora più raffinato e delicato.

E questo anche grazie alla scelta, quella della città in cui veniva prodotto, che non ha nulla a che vedere col caso. Ma che ha una ragione ben precisa: le proprietà chimiche dell’acqua del vicino fiume Bièvre, in grado di donare una qualità maggiore al tessuto stesso. Ma non solo.

Il pregio del toile de jouy non arrivava solo dalla scelta del materiale e dalla tecnica di lavaggio della stoffa. Le stampe rappresentate, infatti, erano vere e proprie opere d’arte, dipinte da pittori e artisti famosi del tempo. Insomma, un vero mix di raffinatezza e unicità. E che non a caso è tornato (se mai se ne fosse andato) prepotentemente di moda. Una vera e propria tendenza di stile da non perdere e introdurre subito nelle proprie case.

Come introdurre il toile de jouy in casa propria

Se nella Francia del diciottesimo secolo il toile de Jouy era un trend assoluto per i ricchi e i benestanti dell’alta borghesia e nobiltà, oggi lo si può far rivivere in tutta la sua bellezza. Introducendolo nelle proprie abitazioni in tanti modi diversi. E questo anche grazie alla sua estrema versatilità.

Le stoffe

Che si tratti di tende, drappeggi per un letto in stile romantico a baldacchino ma anche bellissime parure di lenzuola, tovaglie, cuscini, fino anche alla tappezzeria, il toile de jouy può essere usato per abbellire le vostre stanze. Donandogli un tocco raffinato di eleganza barocca, ma in chiave moderna.

Un dettaglio iconico che non potrà che rendere la vostra casa un luogo regale. Pieno di stile. Tanto quanto lo potreste essere voi, Queste stoffe, infatti sono perfette anche per l’abbigliamento (non a caso anche la Regina Maria Antonietta le adorava). Un connubio tra moda e design, di tendenza e ad alto impatto visivo.

Complementi d’arredo

E sa da una parte ci sono le stoffe, dall’altro non si può non citare il toile de jouy per i complementi d’arredo. Sedie, poltrone o divani rococò. Ma anche paralumi, quadri e perché no, mobili, rivestiti con questo particolare tessuto senza tempo.

Giocando con le sue fantasie monocromatiche dal lilla, al rosso, dal beige, al blu. Ma anche il più attuale giallo o magenta, ecc. Un dettaglio chic per donare a ogni stanza quel tocco di unicità in più e di ricercatezza, abbinandolo perfettamente alle cromie della vostra casa. E interrompendo con eleganza nel mood stilistico predominante.

Ceramiche in stile toile de jouy

Ma non solo. I motivi tipici del toile de jouy, oggi, vengono proposti anche su piatti, ceramiche, tazze, servizi da tè e caffè, zuppiere e insalatiere. Da utilizzare per pranzi e cene dall’alto tasso di raffinatezza e di pregio e in grado di rendere le vostre tavole (e tavolini) estremamente chic.

E per avere in casa un dettaglio in più che non ti aspetti? Le ceramiche in stile toile de jouy, si possono anche appendere a modi quadro, per abbellire le pareti. In salotto, cucina e perché no, anche in bagno. Donando a ogni stanza quel sapore antico di lusso tipico delle abitazioni d’epoca, ma sempre senza rinunciare al vostro stile di punta.

Insomma, il toile de jouy è davvero perfetto per armonizzare e ammorbidire design diversi come quelli molto moderni e lineari ma senza stravolgerne l’anima. Ma anche come elemento di spicco di un arredo in stile retrò e dai toni vintage e romantici, per le case in tema country o shabby chic. Per donare carattere e raffinata unicità alle vostre quattro (elegantissime e assolutamente chic) mura.