1/6 – Introduzione
Acquistare un divano in pelle, è una scelta all’insegna dello stile, del comfort e dell’eleganza.
Si tratta di un elemento d’arredo di valore, ma non per questo inaccessibile.
Inoltre, il suo essere senza tempo, lo rende adatto sia ad ambienti classici, che più moderni.
Tuttavia, la bellezza di un materiale così naturale e pregiato, quale è appunto la pelle, necessita di particolari premure e trattamenti.
In particolare, tra le diverse tipologie di rivestimenti in pelle, il camoscio è sicuramente il più delicato, soprattutto se è di colore chiaro. E per questo motivo, merita qualche attenzione in più rispetto agli altri.
Ecco dunque alcuni consigli per la manutenzione di un divano in camoscio.
2/6 – Esegui sempre un test dei prodotti e attua altre misure preventive
La prima cosa da fare quando si possiede un divano in pelle, è tenerlo al riparo da fonti luminose o di calore. Quindi distante dalle finestre (poiché la luce potrebbe causare aloni e scoloriture), e lontano minimo 50 cm da termosifoni, stufe o camini.
Un altro consiglio preliminare, che in realtà è utile per qualunque tipo di materiale, è quello di testare sempre i prodotti prima di utilizzarli.
In soldoni, prima di pulire il divano, bisogna sempre assicurarsi che la tecnica che abbiamo scelto, così come i prodotti, non danneggino in nessun modo il rivestimento.
Per accertarcene, basta cercare un punto del divano che, in caso di esito negativo, rimanga nascosto o comunque meno visibile di altri (come ad esempio la parte posteriore, che molti posizionano adiacente al muro).
Quindi, una volta depositato il prodotto in questione su una piccola porzione di pelle, attendine l’asciugatura, e solo se non sono rimasti segni o aloni, procedi sul resto del divano.
Ma quali sono questi prodotti e queste tecniche? Continua a leggere per scoprilo.
3/6 – Applica uno spray impermeabilizzante
Sul mercato si possono trovare molti prodotti specifici, destinati alla pulizia e alla manutenzione di un divano in camoscio. Tra questi, il più interessante è uno spray in grado di rendere il divano impermeabile, proteggendolo non solo dall’acqua (e dai liquidi), ma anche dal cibo, dalle polveri, e dallo sporco in generale.
Ovviamente, ogni spray di questo tipo avrà delle istruzioni scritte sul retro, che specifichino quanto e con che frequenza applicarlo.
4/6 – Effettua pulizie frequenti e usa solo prodotti specifici
Il camoscio, è un materiale di qualità, basti pensare che viene realizzato esercitando una procedura di abrasione della pelle, rendendola estremamente vellutata, ma anche altrettanto delicata.
Di conseguenza, la manutenzione di un divano in camoscio, deve essere diligente e accurata.
Per questo, è consigliabile utilizzare esclusivamente panni e spugne create apposta per il camoscio (non universali, non per la pelle, ma solo per il camoscio). E tali prodotti si possono trovare tanto nei negozi che vendono prodotti di pulizia, quanto in quelli specializzati nel trattamento delle pelli.
Inoltre le pulizie devono essere sia quotidiane, sia mensili, e in caso di macchie bisogna intervenire immediatamente!
Un panno in pelle di daino asciutto è ideale per rimuovere la polvere quotidiana, mentre spazzole a setole morbide e spazzolini sono adatti ad un uso meno frequente, e a rimuovere lo sporco depositatosi nelle pieghe.
Una volta al mese, dopo aver rimosso tutta la polvere, si può passare un panno bagnato (e rigorosamente strizzato) su tutta la superficie del divano, facendo poi arieggiare l’ambiente in modo che non rimangano tracce di umidità. Per una pulizia più approfondita, si può bagnare il panno con acqua e sapone neutro, sempre ricordandosi di strizzarlo.
Contro le macchie fresche bisogna agire subito, per evitare che vengano assorbite in profondità: strofina un asciugamano asciutto sul camoscio, e poi con un asciugamano bagnato leggermente di aceto bianco effettua dei movimenti circolari fino a rimuovere la macchia.
Contro le macchie oleose, usa invece uno sgrassante specifico (da lasciar agire per un po’, prima di lavarlo via con un asciugamano imbevuto di poca acqua e strizzato).
In caso di macchie secche è meglio ricorrere alle spugne in gomma, anche dette erasers.
5/6 – Leviga il camoscio con un pad
Il camoscio, settimanalmente o mensilmente, necessita di essere levigato. Cosicché i peli siano orientati nello stesso verso, e non si creino quei fastidiosi disegni dalla sfumatura più chiara, che sembrano dei graffi o delle macchie. In questo caso non si possono usare idropulitrici o aspirapolveri, bensì delle speciali spugne in schiuma, dette pad.
6/6 – Tratta il camoscio con creme e latte detergente
Per una perfetta manutenzione del divano in camoscio, è consigliabile un trattamento annuale, o stagionale, con particolari creme idratanti (per evitare che la pelle si secchi, perdendo splendore).
Tali creme sono reperibili solo in negozi specifici, e vanno applicate e massaggiate nelle quantità consigliate, sull’intera superficie del rivestimento in camoscio.
Un’alternativa, può essere l’uso di un panno imbevuto di latte detergente, o di una soluzione a base di acqua e latte scremato, ricordandosi di massaggiare e mai strofinare. E infine non dimenticando di far asciugare tutto, arieggiando la stanza.
In ognuno di questi passaggi la parola d’ordine è una sola: delicatezza!