1/4 – Introduzione
Le tende veneziane, dopo che per diversi anni sono state impiegate principalmente in contesti professionali, sono tornate prepotentemente di moda nelle abitazioni moderne. La loro eleganza e funzionalità le rende decisamente versatili, potendo infatti essere utilizzate in luoghi diversi: in cucina, in sala o nel bagno.
Un aspetto che le caratterizza rispetto ad altre tipologie di tende riguarda però la loro cura e pulizia. Andiamo perciò a vedere nel dettaglio come si puliscono le tende veneziane.
2/4 – Come si puliscono le tende veneziane
Solitamente la pulizia delle tende viene trascurata nell’ambito delle faccende domestiche. Si tratta però di un aspetto da non sottovalutare, poiché sporcizia e polvere finiscono per accumularsi silenziosamente senza che ce ne accorgiamo (il design può infatti camuffare la presenza di sporcizia nelle tende). Se si agisce in ritardo, la pulizia può diventare complicata.
Per eliminare l’eccesso di polvere accumulato in superficie occorre munirsi di un panno (o di un piumino) e iniziare a pulire le doghe singolarmente. L’utilizzo di un apposito detergente può risultare utile per rallentare il deposito di polvere.
3/4 – Come smacchiare le tende veneziane
Uno dei motivi per cui a volte non si agisce per tempo è inevitabilmente la pigrizia. Pulire le tende veneziane non è certamente uno spasso e difficilmente tornando da un’intensa giornata di lavoro si è in grado di trovare il tempo anche per questo compito.
Tuttavia, nel momento in cui appaiono delle macchie sulle tende veneziane, si può ricorrere anche ad un banale rimedio. Si procede mescolando in una ciotola una soluzione detergente composta per metà da aceto e per metà da acqua. Utilizzando una calza come guanto, si immerge la mano nella ciotola e, afferrando con delicatezza tutti e due i lati delle doghe, si strofina sulle macchie.
4/4 – Come pulire a fondo le tende veneziane
Fino a qui abbiamo visto in che modo si possono pulire le tende veneziane e come smacchiarle.
Prima o poi, però, sarà necessario procedere con una pulizia profonda, che comprende la rimozione completa delle tende dal loro raccordo.
A questo scopo si riempie la vasca da bagno con dell’acqua calda (accertandosi che le tende siano interamente sommerse); dopodiché si immerge una soluzione detergente e si lasciano le doghe in stato di ammollo per massimo 3 ore (nel caso in cui fossero particolarmente sporche).
Se sono presenti macchie che non spariscono con l’immersione, si consiglia di ricorrere a una spazzola.
E’ importante, prima di riposizionarle, che le doghe siano totalmente asciutte. In seguito, è possibile appenderle anche su una ringhiera esterna oppure attendere che si asciughino dentro la doccia.