1/4 – Introduzione
Il campo da tennis, specialmente quello esterno, ha bisogno di una regolare manutenzione in quanto col tempo può subire diversi danni. Questi ultimi possono verificarsi per l’accumulo di rifiuti organici, muschi e licheni, senza dimenticare le crepe sul terreno e lo scolorirsi della pittura che delimita le zone del campo. In questa breve guida illustrerò dettagliatamente come effettuare la manutenzione del campo da tennis in pochi e semplici passi, perciò suggerisco di continuare a leggere questo breve articolo per scoprire come fare. Attenzione: questa è una guida redatta a solo scopo informativo, pertanto non mi assumo alcuna responsabilità dell’uso che se ne farà.
2/4 – Manutenere un campo da tennis in resina sintetica
Se il campo da tennis è fatto in resina sintetica ha bisogno di una spazzatura quotidiana per preservare la resina. Sul campo possono spuntare funghi oppure macchie di muffa; in questo caso, è fondamentale utilizzare grandi quantitativi d’acqua su tutto il terreno. Ogni anno deve essere praticato un trattamento antischiuma, mentre ogni 7 anni occorre rivestire il campo poiché la resina (nel corso degli anni) si danneggia. Se il terreno è in terra rossa battuta bisogna eliminare la spazzatura ogni giorno; inoltre, occorre verificare il drenaggio del sottomanto posizionando il getto d’acqua verso l’alto per non danneggiare il terreno. Il campo va innaffiato senza fretta, occorrono almeno 15 minuti. La livellatura va fatta con il rullo metallico o lo spazzolone alla fine di ogni partita. Per mantenere il giusto grado di umidità durante l’estate è preferibile utilizzare il cloruro di calcio.
3/4 – Manutenere un campo da tennis in erba naturale
Il campo da tennis in erba naturale necessita di una manutenzione più attenta. Questo tipo di terreno richiede: frequenti concimazioni, una fertilizzazione preventiva in inverno, un sistema di aspirazione per eliminare le acque piovane e falciature regolari. Inoltre, è opportuno fare un’adeguata sabbiatura ogni sei mesi per livellare il terreno. I campi in erba sintetica richiedono meno impegno; ogni settimana si deve passare lo specifico macchinario per spazzare il terreno. Si possono effettuare trattamenti per le erbacce ed ogni due anni è importante fare un test di controllo per verificare il grado di rimbalzo della palla.
4/4 – Manutenere un campo da tennis in asfalto
Il campo da tennis in asfalto è il più economico e non bisogna fare alcuna manutenzione complessa. Esso deve essere spazzato quotidianamente; l’eliminazione di muschi e licheni va fatta ogni anno con l’utilizzo di prodotti chimici. Periodicamente va verificata la presenza di fori e fessure; se ci sono vanno sigillati, mentre il terreno va rinforzato con malta di cemento. Il lavaggio con acqua a pressione va effettuato una volta la settimana. Durante i mesi autunnali per rimuovere i rifiuti vegetali è opportuno utilizzare un soffiatore o un aspiratore per foglie.