1/6 – Introduzione
Quando si parla di manutenzione ordinaria, ci si riferisce a quei lavori che vanno eseguiti periodicamente e che servono a mantenere una casa efficiente dal punto di vista igienico e funzionale. Nello specifico si tratta di intervenire su porte e infissi per sostituzione, e su pavimenti, pareti ed impianti termoidrauilici per verifiche o riparazioni. A tale proposito, ecco una lista in cui vengono descritti i principali lavori di manutenzione da effettuare in casa.
2/6 – Ripristino dei sanitari
In casa ci sono alcuni lavori ordinari che vengono definiti tali, in quanto riguardano parti che devono funzionare correttamente senza difetti predefiniti. Per fare un esempio, un lavoro di manutenzione ordinaria riguarda l’impianto sanitario che va accuratamente ispezionato ed eventualmente ripristinato in alcune parti difettose come il pozzetto di scarico, la sostituzione del wc o dello sciacquone o ancora della rubinetteria.
3/6 – Tinteggiatura delle pareti
Le tinteggiatura periodica delle pareti, rientra anch’essa nella categoria dei lavori di manutenzione ordinaria. Tale operazione si rende infatti necessaria per un semplice fattore di pulizia quando ad esempio le superfici si presentano screpolate, macchiate con muffa o semplicemente con delle indelebili pedate rilasciate dai nostri bambini. Ovviamente in base alla natura del danno ci si regola di conseguenza su quale prodotto risulti più idoneo. In tal caso, si può optare per delle vernici lavabili oppure per quelle specifiche di tipo isolanti ed antimuffa.
4/6 – Verifica degli infissi
Come accennato in fase introduttiva della presente lista, anche la verifica degli infissi rientra nei lavori di manutenzione ordinaria. Tuttavia va sottolineato che non sempre è necessario sostituirli; infatti, si può anche intervenire con dei trattamenti specifici in base alla natura del materiale utilizzato per costruirli. Per fare un esempio se di legno gli infissi si possono carteggiare, mentre se sono in metallo è possibile tinteggiarli con delle vernici appropriate.
5/6 – Rifacimento dell’impianto elettrico
Un altro intervento di manutenzione ordinaria, potrebbe necessariamente rivelarsi tale se presenta degli evidenti difetti strutturali. Il rifacimento dell’impianto elettrico infatti se non efficiente va effettuato in modo accurato, sostituendo magari i vecchi cavi con altri di una sezione maggiore in modo che possano supportare al meglio il carico energetico senza incorrere in bruciature e conseguente rischio di corto circuito. Anche la sostituzione di prese ed interruttori può ritornare utile per ottimizzare il risultato.
6/6 – Sostituzione delle piastrelle in bagno
Anche la sostituzione delle piastrelle nella stanza da bagno rientra nella categoria dei cosiddetti lavori di manutenzione ordinaria. La posa totale o parziale di questi laterizi a volte può rivelarsi necessaria, sia per un fattore puramente estetico (scheggiature ed opacizzazioni) che per danni strutturali causati magari da viti strette troppo a fondo, in occasione della sostituzione o della manutenzione di uno dei tre classici sanitari.