1/6 – Introduzione
A volte ci si guarda intorno, nella propria casa, e tutto ci sembra piuttosto noioso, sempre uguale.
Si vorrebbe dare un nuovo volto ad una stanza o addirittura a tutta la casa. Ma, spesso, queste fantasie nella pratica risultano essere molto costose. Tuttavia, non è impossibile separare un ambiente di casa, o vari ambienti, senza l’utilizzo di opere murarie, senza l’onere di dover svuotare le stanze per permettere lo svolgersi dei lavori di ristrutturazione, senza il fastidio dei muratori, della polvere e quant’altro. Ecco alcune delle migliori soluzioni per dividere un ambiente in modo allegro e veloce.
2/6 – La libreria
Dover separare due locali risulta piuttosto facile con l’acquisto di una grande libreria a doppia faccia.
Infatti, dopo aver posizionata la libreria, la si potrà utilizzare da entrambi i lati. Soprattutto quando si hanno ospiti, può risultare una soluzione economica ma di grande effetto, interessante ed attraente. Inoltre, rimarrà sempre la continuità visiva tra i due spazi. Esistono in commercio vari tipi di librerie, anche quelle con le scrivanie integrate al loro interno, ottimali per creare una zona studio o lavoro, e persino intere pareti attrezzate, dove inserire magari anche la TV.
3/6 – Il cartongesso
In un open space, se si vuole dividere la zona pranzo dalla zona cucina, si potrà usare il cartongesso, semplice da montare, anche con il fai da te, e molto economico.
Il cartongesso potrà essere usato anche nelle camere da letto, laddove manca spazio per un armadio, poiché fa sì che si possa creare uno spazio spogliatoio o per sistemare gli abiti. Attenzione, però, perché le mura in cartongesso, sebbene possano sembrare “temporanee”, sono considerate catastalmente alla stregua di vere e proprie opere murarie, quindi occorrerà, probabilmente, effettuare una variazione catastale all’immobile, oltre ad avere bisogno degli eventuali permessi prima di iniziare i lavori.
4/6 – I pannelli
Se si abita in una casa dai soffitti molto alti, si potrà optare per dei pannelli divisori che possono essere fissati al pavimento. Quest’ultimi si chiamano “divisori cielo-terra”.
Se ne possono comprare di molto colorati e, al loro interno, si inseriscono dei ripiani che diventano dei veri e propri vani porta-oggetti. Allo stesso modo, se la stanza ci appare molto spaziosa e si desidera dividerla, si potrà optare anche per la soluzione dei divisori sospesi, che altro non sono che dei pannelli che scendono fino al pavimento e sono attaccati al soffitto grazie a dei semplici ganci. È questa una soluzione semplice ma molto efficace e di grande impatto visivo.
5/6 – Le piante
Un’altra opportunità da sfruttare per poter dividere un ambiente in modo molto economico sono le piante. È un metodo naturale ed ecologico e si potranno inserire le piante che più ci piacciono: quelle a fusto alto, ad esempio, sono un’ottima risorsa per la divisione della cucina dal soggiorno, perché permettono anche di filtrare l’aria, piuttosto viziata, che si viene a creare nel momento in cui si accendono i fornelli. In alternativa, specie per le camere da letto dove non è consigliabile installare piante verdi (perché durante la notte rilasciano nell’aria anidride carbonica), un altro tipo di risorsa naturale a cui ricorrere sono le canne da bambù, che renderanno l’ambiente un po’ etnico e molto accogliente.
6/6 – I separè
Infine, un’altra soluzione semplice ed economica ci è offerta dai separè. Esistono da sempre e svolgono proprio la funzione di separare due spazi di uno stesso ambiente, con la possibilità di chiuderli o farli sparire nel momento in cui non se ne ha più bisogno. Sono costruiti in diversi materiali e colori, oltre al classico legno, anche in bambù, tela o addirittura carta, spesso decorate e persino dipinte a mano in modo molto artistico. Un’alternativa concettualmente simile è il ricorrere all’uso delle tende, scorrevoli lungo un binario o un filo, meglio se trasparente e posto abbastanza in alto, che possano essere aperte o chiuse all’occorrenza.