1/6 – Introduzione
La stanza da bagno deve rispondere a precise prescrizioni sia a livello tecnico, sanitario, igienico ed estetico. Le vasche, le docce i sanitari e i lavabi possono essere scelti a secondo i propri gusti, realizzando lo stile preferito. Tra i tutti i complementi presenti trovate il lavabo, un accessorio fondamentale per completare il bagno. In commercio vengono proposti modelli in materiali e forme diverse. Alcuni di essi sono ideati con dei design del tutto nuovi e green all’insegna del puro benessere. Nella seguente lista indico le principali tipologie di lavabo da bagno.
2/6 – Lavabo sospeso
Il lavabo sospeso è un complemento tradizionale, che viene montato a muro. Negli showroom si possono trovare molteplici varietà di lavabo, dal design semplice, raffinati ma soprattutto ergonomici. Si abbinano perfettamente ad accessori e complementi naturali, come sgabelli, totem e ripiani in legno. Inoltre sono di varie dimensioni con linee arrotondate, quadrate e rettangolari. I bordi sono semplici e possono essere sottolineati da cornici in marmo o legno.
3/6 – Lavabo freestanding
Un altro lavabo che viene spesso scelto per completare il bagno è la tipologia freestanding. Un complemento autoportante, installato sopra il pavimento. Ideato per bagni di dimensioni ampie nei quali è possibile inserirlo in qualsiasi angolo della stanza. Si può anche accostare alle pareti se lo spazio, invece, è ridotto. Nel primo caso i rubinetti sono speciali e devono essere montati a terra. Nel secondo si possono adoperare quelli normali a parete.
4/6 – Lavabo a colonna
Il lavabo a colonna è simile a quello freestanding, ma si differenzia per lo stile. È un modello piuttosto vecchio che però viene rinnovato continuamente. La caratteristica principale è il supporto che regge la bacinella. Quest’ultimo viene proposto in vari materiali ed è proposto in diverse versioni. Inoltre esistono lavabi a colonna dove la bacinella si può estrarre e posizionare su un piano, che diventa lavandino da appoggio. Un design moderno che con un gesto si può cambiare look al bagno senza dover ricorrere a lavori in muratura.
5/6 – Lavabo da incasso
Un’altra tipologia di lavabo è quello da incasso. Quest’ultimo può essere soprapiano o sottopiano. Il primo viene incassato nella consolle con il bordo del lavabo fuori. Mentre quello sottopiano viene inserito completamente dentro il mobile. In entrambi i casi i lavabi sono in ceramica, in pietra, in Corian e in ecomalta. Sono adatti a qualsiasi stile, in particolare a quelli classici e contemporanei.
6/6 – Lavabo da appoggio
Per concludere, il lavabo da appoggio è un complemento accattivante, semplice ma allo stesso tempo molto ricercato. Il lavandino è concepito per bagni di grandi dimensioni, nel quale è possibile inserire delle consolle e appoggiare il lavabo. Quest’ultimo può essere rotondo, quadrato, rettangolare, in ceramica o in vetro. Ogni lavabo dispone di rubinetti a parete o da installazione sul top del mobile.