Che sia dopo un pasto conviviale o una sessione intensa di cucina, questi tessili spesso riportano macchie ostinate. Il sugo lascia tracce difficili da eliminare, anche dopo un normale lavaggio. Queste macchie possono opacizzare l’aspetto dei tessuti e ridurne la durata. Fortunatamente, esistono metodi efficaci per restituire loro luminosità e pulizia. Queste tecniche, spesso ispirate ai rimedi delle nostre nonne, utilizzano prodotti naturali e facili da reperire. Consentono non solo di preservare i tessuti, ma anche di limitare l’uso di prodotti chimici aggressivi. In questo articolo, vi proponiamo una soluzione pratica per pulire i vostri tovaglioli e strofinacci macchiati di sugo, rispettando al contempo l’ambiente.
Occorrente
- bicarbonato di sodio
- aceto bianco
- acqua calda
- sapone di Marsiglia o scaglie di sapone naturale
- una bacinella o una pentola grande
- una spazzola morbida o una spugna
Macchie di sugo su tovaglioli e strofinacci: il procedimento per rimuoverle
- Applicate il bicarbonato di sodio direttamente sulle macchie. Lasciate agire per 10 minuti affinché il prodotto assorba i residui di salsa.
- Strofinate delicatamente con una spazzola morbida o una spugna imbevuta di acqua calda.
- Riempite una bacinella con acqua calda e aggiungete un bicchiere di aceto bianco e scaglie di sapone di Marsiglia.
- Immergete tovaglioli e strofinacci in questa soluzione e lasciate in ammollo per un’ora. Questo metodo consente di disinfettare e smacchiare i tessuti, preservandone le fibre.
- Dopo l’ammollo, lavate i tessuti in lavatrice a una temperatura adeguata (40°C o 60°C a seconda del materiale). Aggiungete un po’ di bicarbonato di sodio nel cestello per potenziare l’azione smacchiante.
- Al termine del lavaggio, stendete i tessuti all’aria aperta per sfruttare l’effetto disinfettante del sole.