Con l’arrivo del mese di dicembre si comincia a pensare alle festività del Natale. I più previdenti si portano avanti coi lavori, acquistando subito i regali e pensando alle decorazioni. Una casa che voglia trasmettere l’atmosfera del Natale non può privarsi di luci e ghirlande. E la ghirlanda è un tipico addobbo delle feste, che non può mancare sulla porta di ingresso. Di ghirlande possiamo trovarne a decine in ogni negozio o centro commerciale. Il più delle volte sono sintetiche, e non sempre di buona qualità. Perché allora non crearne una con le nostre mani, magari usando materiali naturali? Vediamo insieme come decorare la porta di ingresso con una ghirlanda fai-da-te.

Occorrente

  • Gruccia in fil di ferro
  • Palline per albero di Natale
  • Colla a caldo
  • Nastri colorati in tessuto
  • Rametti decorativi natalizi
  • Rami di vimine
  • Fogliame secco e altri materiali naturali di recupero a scelta

Raccogliere i materiali

I primi materiali che vengono in mente per la porta di ingresso sono dei rametti, dei fiocchi decorativi o dei nastri da riciclare. Ma per ottenere una ghirlanda natalizia possiamo usare letteralmente qualunque materiale. Può essere nuovo o di scarto: l’unico limite è la nostra creatività. Ad una ghirlanda che si rispetti daremo la classica forma circolare. E come guida possiamo usare una gruccia di ferro. Le grucce di ferro sono molto flessibili, e possiamo facilmente srotolare il filo che la compone. Facciamo però attenzione a non farci male durante questo processo. Le estremità del filo possono facilmente ferirci.

Riciclare le vecchie palline per l’albero

Possiamo non srotolare affatto il filo di ferro e modellarlo comunque in forma circolare. Fatto ciò dobbiamo iniziare ad assemblare i pezzi per la ghirlanda. Cosa sceglieremo? Le possibilità sono molte. Se quest’anno abbiamo deciso di sostituire le palline per l’albero non gettiamo via quelle vecchie. Possiamo infatti usarle per la ghirlanda da appendere sulla porta di ingresso. Usando la gruccia come guida, infiliamo una per una le palline decorative. È chiaro che in questo caso dovremo srotolare il filo della gruccia. Alterniamo palline piccole ad alcune più grandi, per bilanciare le dimensioni. Fissiamo poi le palline al filo e una all’altra con una piccola goccia di colla a caldo. Per nascondere l’estremità della gruccia incolliamo un nastro o un rametto d’abete.

Usare i rami di vimine

Un materiale flessibile, che non richiede guide è il vimine. Questi rami si usano in particolare per creare ceste. Noi possiamo legare i vimini in piccole fascine, per poi tenderli in una forma a cerchio. Fissiamoli in questo modo, con una fascetta di plastica o della colla a caldo. Copriremo questa parte con un nastro di tessuto o una coccarda. Tra i vimini, se non troppo fitti, possiamo inserire del fogliame. Possiamo aggiungere anche piccole decorazioni di cartone colorato a forma di stella. E possiamo avvolgere l’intera ghirlanda di vimini con un nastro di tulle dorato. Le possibilità sono davvero tante. E sentiamoci liberi di regalarne qualcuna per la porta di ingresso dei nostri cari.

Consigli

  • Non escludiamo nessun tipo di materiale. Per comporre una ghirlanda possiamo usare anche dei tappi di bottiglia, dei vecchi CD, tappi di sughero, stecche di cannella, carta da pacchi, frutta secca o anche solo i suoi gusci. È sempre bene usare una guida, se necessario, purché sia di forma circolare.