Pasti fuori casa: consigli per il pranzo in ufficio
Una vita dinamica impone una serie di pasti fuori casa, su tutti il pranzo in ufficio. Del resto fra lavoro, spesa e palestra ecco che il tempo per mangiare, soprattutto in ufficio, si fa veramente esiguo. Vivere a mille all’ora ci piace, eccome, ma dover mangiare a pranzo o in pausa panini e snack spesso non fa bene alla nostra dieta, e a lungo andare nemmeno al nostro portafogli.
Se anche tu ti ritrovi con l’ennesimo panino al prosciutto scelto fra più genuini di quelli del bar dietro l’ufficio, e vorresti invece occuparti del tuo benessere a ogni pasto, qui troverai qualche consiglio per poter cucinare (e mangiare) ricette light anche in ufficio, risparmiando tempo e denaro!
Preparati prima di fare la spesa
La lista della spesa nell’economia degli acquisti è particolarmente importante se dovete programmare la vostra settimana in ufficio, basta segnare tutto in agenda.
Basterà preparare il vostro menù lavorativo: pensate a quattro o cinque pietanze da portare con voi a lavoro, scegliendo fra le più leggere affinché non intralcino la vostra efficienza pomeridiana. Consigliate le insalate, anche di riso, farro o orzo, oppure secondi di carne leggera oppure piatti che possano essere scaldati al microonde. Vanno bene anche i sandwich, a patto che siano sani e leggeri, magari a base di pane integrale o vegani.
Un trucco ulteriore è scegliere pietanze che abbiano elementi in comune, per massimizzare la convenienza della spesa. Vale lo stesso per la carne: sapendo di utilizzarla per più volte, potrete acquistare i pacchi formato famiglia, un bel risparmio e una grande comodità.
A questo punto non vi rimarrà che cucinare! Tenete conto che alcuni cibi possono essere conservati per più di un giorno: potreste magari riutilizzarli anche il giorno successivo, sotto forma di pasticcio o in un gustoso polpettone. Altri invece durano un solo giorno, perciò non esagerate con le porzioni!
Ecco qualche altro trucco per il vostro pranzo a lavoro
- Non scegliete cibi che abbiano odori particolari, potrebbero non piacere a tutti
- Curate la presentazione del cibo
- Non mangiate davanti al pc, il pranzo è un momento per staccare anche mentalmente
- Per lo stesso motivo, apparecchiate sempre prima di mangiare
E ora vediamo come organizzarsi al meglio
Usa bene lo spazio!
Uno dei segreti più importanti per chi porta il cibo da casa è l’organizzazione degli spazi. Spesso infatti siamo scoraggiate dal prepararci il pranzo a causa del fatto che portarlo dietro potrebbe essere problematico.
Niente di più semplice da risolvere: in commercio infatti trovate dei porta pranzo – detti Bento Box – molto belli, colorati o eleganti a seconda dei vostri gusti, e ricchi di scomparti. Questo vi consentirà di occupare il minimo spazio ma avere la massima comodità, anche quella di condire la vostra insalata sul momento, evitando così che perda gusto durante la giornata.
Un trucco in più? Acquistare i condimenti in formato maxi per risparmiare e usarli anche a casa, travasandone un po’ in bottigliette per liquidi travel size da portare con voi senza appesantirvi troppo.
Pensa anche al dolce!
Dopo un buon pranzo la voglia di tornare a lavorare scarseggia? Motivati con un bel dolcetto o dei biscotti, da consumare poco prima di tornare davanti al pc. Quando vai a fare la spesa, compra un pacco formato famiglia dei tuoi preferiti così da risparmiare ed evitare frequenti viaggi alla macchina degli snack dell’ufficio. Se si tratta di biscotti, confeziona un mini-pack giorno per giorno, per te e anche – magari – per i colleghi che preferisci.
Meglio ancora sarebbe ritagliarsi, magari durante il week end, il tempo di preparare con le tue mani un pan di spagna, una torta o il tuo dolce preferito: sarai così sicura di premiarti con un cibo sano, gustoso ed economico!