Come pulire le varie superfici della casa

Molto spesso ci troviamo ad utilizzare in modo inappropriato i prodotti, tendendo ad usarne uno per tutto ciò che ci serve, lavabo, piani della cucina e tavolo, finestre, superfici metalliche e plastiche. In realtà per ogni materiale esiste un prodotto che nello specifico agisce eliminando lo sporco e i materiali in eccesso che col tempo si depositano.

Sugli scaffali dei supermercati se facciamo attenzione possiamo trovare prodotti appositamente studiati per detergere ogni singola superficie: i detergenti variano a seconda delle superfici, se sono lisce, lucide, porose o di altra tipologia, e soprattutto a seconda della locazione.

Tutti gli usi dell’aceto 

In cucina avremo sicuramente in maggior modo il problema del grasso resistente, dovendo cosi agire in modo da “sciogliere” lo sporco grasso. In bagno dovremo combattere maggiormente con lo sporgo batterico e il calcare, andando quindi a lavorare con antibatterici, igienizzanti e anticalcare.

Negli altri ambienti della casa per lo più si dovrà togliere la polvere e lo sporco che si annida tra le fughe delle piastrelle, siano esse verticali o orizzontali. Molto utili a questo scopo son le molte qualità di panni antistatici che attirano a sé la polvere lasciando al superficie pulita. In alternativa, semplicemente panno umido e panno per asciugare che non lasci peli.

Come fare ginnastica mentre si fanno le pulizie

Vediamo nello specifico ora qualche consiglio a seconda delle superfici da trattare:

  • VETRI – per lavare queste superfici non porose possiamo usare della semplice ammoniaca molto efficace, oppure una soluzione molto naturale di aceto bianco oppure aceto di mele, acqua, alcool e bicarbonato; in alternativa utilizziamo acqua e un lavavetri con spazzola di gomma che lascerà le superfici perfettamente lisce e pulite. Per i vetri smerigliati utilizziamo invece  una spazzola in saggina e acqua calda per rimuovere lo sporco fermo.
  • MARMO –  acqua distillata e sapone neutro aiutandosi con una spazzola di saggina. Dopo averlo pulito il marmo va sempre sciacquato con acqua distillata e subito asciugato, una volta perfettamente asciutto, a temperatura ambiente si potrà stendere una leggera mano di cera d’api e il giorno dopo lucidarlo energicamente con panno di lana. Per le macchie resistenti e l’unto: fecola deve essere applicata sulla macchia e lasciata agire anche per diverse ore affinché possa “risucchiare” l’unto. Un’alternativa per renderla ancora più efficace è quella di mescolarla alla trementina. L’impasto deve essere coperto con carta stagnola che evita l’essicazione preservandone la giusta umidità. Terminare l’operazione sempre con un accurato lavaggio.
  • ACCIAIO – per pulire l’acciaio solitamente si utilizza un anticalcare, che aimè ha sempre un odore forte e sgradevole dovuto alle soluzioni chimiche in essi contenuti, dannose se inalate, per la nostra salute. In alternativa ma molto efficace possiamo utilizzare l’aceto. Versiamo sulla superficie da trattare una quantità di liquido pari a coprire interamene e poi lascimao agire per un paio di ore. Questo anticalcare naturale pulirà per noi la superficie e basterà poi rimuoverlo con acqua tiepida e panno umido per avere una superficie brillante!
  • SANITARI E MATERIALI CERAMICI –  per la tavoletta del water se ingiallita, passare un panno inumidito con acqua ossigenata e poi risciacquare, oppure strofinare con mezzo limone e sciacquare, se lo sporco è persistente dovrete usare della candeggina. Per i sanitari nel caso siano incrostati da calcare una soluzione di succo di limone e sale potrà fare al caso nostro: versate e lasciate agire dopo di che passate una spugnetta abrasiva per rimuovere il tutto. Lavate comuqnue sempre e asciugate i sanitari ogni volta, sarà meno probabile che il calcare si depositi!
  • PAVIMENTI –  in questo caso troveremo i soliti detergenti appropriati da acquistare nei supermercati o i presidi medici disinfettanti come il Lyso Form, ad esempio, oppure potremo agire diversamente, in modo più naturale. Aceto di mele, alcool, 1 goccia di detersivo per piatti, qualche  goccia di olio profumato. Miscelate e lavate con  straccio o mocio come di solito fate. Non necessita risciacquo. Per le pareti verticali della cucina possiamo utilizzare acqua calda e ammoniaca, oppure più naturale, acqua molto calda e bicarbonato ben sciolto. Un panno morbido in microfibra aiuterà a completare l’opera.
  • PARQUET E PAVIMENTI IN LEGNO – possiamo usare per questa tipologia di pavimento un detersivo apposito non schiumogeno e che non contenga alcool o ammoniaca per non deteriorare il materiale. Passiamo periodicamente una mano di cera protettiva lasciandola assorbire dal legno in modo da formare una buona protezione.
  • TUBI DI SCARICO DEL LAVANDINO, DELLA VASCA E DELLA DOCCIA – ogni quindici giorni, per evitare intasamenti, versate nello scarico un bicchiere di aceto caldissimo e una manciata di soda, poi lasciare scorrere l’acqua molto calda in modo che la soda si sciolga. Altro modo per evitare l’incrostazione interna, versare ogni tanto nello scarico l’acqua di cottura delle patate. Se lo scarico non è ancora intasato, ma solo un po’ lento, per sbloccarlo subito basta versarvi un bicchiere di sale grosso e uno di bicarbonato, seguiti da una pentola piena di acqua bollente. Attenzione a non scottarvi!
  • BOCCHETTONE DELLA DOCCIA – quante volte lo troviamo incrostato con l’acqua che fatica a scendere? Per pulirlo basterà immergerlo in una soluzione di acqua e aceto in pari dosi per alcune ore. Tornerà lucido come al momento dell’acquisto.
  • VASCA DA BAGNO IN RESINA O MATERIALE PLASTICO – generalmente queste superfici sono lucide e l’acqua tende a fermarsi molto poco lasciandole per lo più pulite, nel caso invece notiate aloni opachi passate con un detergente spray delicato e un panno morbido senza grattare, poi sciacquate con il getto di acqua calda. Ricordate di non utilizzare detergenti né panni o spugne abrasive: se asportate meccanicamente il trattamento superficiale che la rende lucida, la superficie diventerà porosa e in breve tempo tenderà a sgretolarsi e scurirsi, con conseguente continuo accumulo di sporcizia.

Possiamo concludere che a volte usare rimedi naturali nelle pulizie di casa può aiutarci sicuramente a rispettare il nostro mondo e la natura che ci circonda, e non di poca importanza, ci permettono di risparmiare, cosa non trascurabile!

10 trucchi per fare velocemente le pulizie di casa

Ecco dieci soluzioni efficaci e assolutamente low cost per sbrigare le faccende casalinghe più comuni:
 
PAVIMENTI DELLA CUCINA – Spazzate velocemente ogni sera in modo da evitare l’accumulo di briciole, polvere e sporcizia. Per migliorare la finitura del pavimento, un paio di volte l’anno passate un detergente adatto al tipo di materiale di cui esso è fatto (legno, pietra, piastrelle o linoleum), lo aiuterete a mantenere la sua bellezza nel tempo.
RIDURRE I PELI DEGLI ANIMALI – Mettete a terra un vecchio asciugamano dove il vostro animale domestico ama riposare, così eviterete che Felix o Fido usi il divano per i suoi pisolini. Periodicamente sbattete il panno in modo da rimuovere la maggior parte dei peli, e poi infilatelo in lavatrice ad alte temperature.
PULIRE LA DOCCIA – Aggiungete un cucchiaino di sapone liquido, una tazzina di bicarbonato di sodio e alcune gocce di un olio essenziale antibatterico in un recipiente con dell’acqua tiepida, passate il composto con una spugna sulle superfici da lavare e infine risciacquate.
PULIRE LE FINESTRE – Investite in un tergicristalli con il manico lungo, immergete la sua spugna in un secchio d’acqua tiepida contenente qualche goccia di sapone per i piatti, strofinatela sul vetro con decisione e infine bagnate il tergicristalli in acqua pulita e passatelo sulla finestra da cima a fondo.
PULIRE LE FUGHE – Per questa operazione usate ancora una volta il bicarbonato. Per fare in modo che il bicarbonato perda le sue proprietà abrasive, bagnate prima lo stucco con l’acqua e solo dopo strofinate con uno spazzolino. Ricordatevi di risciacquare con dell’acqua a operazione finita.
LAVARE I PENSILI DELLA CUCINA – Per lavare i pensili usare una spugna immersa in acqua e sapone per i piatti, risciacquare con una spugna umida e asciugare con un panno assorbente pulito per evitare che si formino striature e aloni. Pulite cerniere e maniglie semplicemente con dell’acqua pulita.
FRIGO E CONGELATORE – Almeno una volta ogni due mesi lavate l’interno del frigo (comprese mensole e cassetti estraibili) con una soluzione formata da due cucchiai di bicarbonato di sodio per ogni litro di acqua tiepida. Per lo sporco ostinato, lasciate che la soluzione agisca un minuto sulla macchia, quindi utilizzate uno spazzolino per strofinare angoli e anfratti.
ORGANIZZARE GLI ARMADI – Dividete l’armadio in zone a seconda della lunghezza dei capi e ordinate tutti i vestiti in base al colore, in modo da trovare subito gli abbinamenti. 
ORGANIZZARE LO STUDIO – Tenete sempre un cestino dell’immondizia accanto alla scrivania in modo da eliminare subito le scartoffie inutili. Poggiate il telefono su un ripiano a parte, in modo da non avere ostacoli sul tavolo da lavoro, tenete traccia di note importanti, inviti e bollette da pagare grazie ad apposite vaschette o clip appese in modo visibile.
TENERE PULITI I PIUMONI – Non lavateli mai in lavatrice ma appendeteli periodicamente fuori quando c’è sole o un po’ di vento, in modo che prendano aria. Mandateli in tintoria per un lavaggio a secco solamente a fine stagione, prima di riporli definitivamente