Le famose pulizie di primavera sono arrivate, pertanto è tempo di agire pulendo a fondo la nostra casa.
Come organizzarsi per fare le pulizie di Primavera? Esistono una serie di strategie che possiamo adottare per pulire e riordinare in modo impeccabile gli spazi e ambienti domestici, vediamo quali sono.

Pulizie di primavera: come organizzarsi presto e bene

La primavera è ormai arrivata e non porta con sé solo deliziosi profumi e colori delicati, ma anche le temutissime pulizie di primavera! Liberarcene non possiamo, l’unico trucco che ci resta è renderle il più semplici possibili usando semplici escamotage per aiutarci. Queste sono le nostre proposte per pulire ma soprattutto organizzare il caos di casa, così passare l’aspirapolvere e lo straccio non equivarrà più a fare uno slalom gigante per tutto l’appartamento.

Pulizie di primavera: la parola d’ordine è minimalismo

Ciò che ci può agevolare le nostre pulizie di primavera è puntare sul minimalismo disfacendoci di tutti gli oggetti che non usiamo o non ci servono più. Sicuramente in casa abbiamo molti soprammobili carini, ma molto impolverati che stanno lì da talmente tanto tempo che dovremmo seriamente pensare a cosa farci. Ad esempio, potremmo appendere al muro le fotografie che si trovano sui mobili, mentre per quanto concerne i vari oggetti, valutare di tenere solo quelli essenziali e metterne altri dentro le vetrine.

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Pulizie di primavera: fare ordine

Per avere una casa sempre pulita e facile da gestire è bene fare ordine tra tutte le cose che abbiamo sparse per le stanze. Ecco qualche consiglio.

A ciascuno il suo

Organizza vicino all’ingresso (sotto una panca se ne hai una) dei cassetti dove riporre cose come le scarpe, i guanti, il cappello, le sciarpe eccetera. Ovviamente avrai bisogno di tanti cassetti quanti sono i componenti della tua famiglia.

Da armadio a ufficio

Dei ripiani per sistemare documenti e simili ne abbiamo sempre bisogno. Trasformate quelli di un piccolo armadio in ripiani da ufficio con la comodità che possono scomparire al volo

Portadocumenti

Per le cartoline o le cose che riguardano tutta la famiglia, sistematene uno in cucina, così non perderete più nulla.

Cestini

Evitate che la roba finisca in giro per casa: sistemate 2 cestini, uno per gli indumenti o gli oggetti di cui vorreste disfarvi (eventualmente potete darli in beneficenza), l’altro per raccogliere tutte le cose che si trovano fuori posto, una volta raccolte ci metterete di meno a riordinarle.

Pulizie di primavera: i detergenti per pulire

Quando organizziamo le pulizie di primavera evitiamo prodotti come varechina, candeggina e ammoniaca: sono sufficienti soluzioni che, oltre a essere ecologiche, sono anche economiche: usiamo quindi acqua calda, sapone per piatti o detergenti all’aceto e qualche goccia di olio essenziale.

Per pulire usiamo un panno in microfibra, che alla fine riporremo in lavatrice, ed evitiamo di sprecare la carta.

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Pulizie di primavera: arieggiare gli ambienti

È probabile che riscaldamento e freddo invernale per mesi non ci abbiano consentito di arieggiare la casa a dovere e si siano formate le muffe. Apriamo tutte le finestre della casa approfittando delle giornate di sole almeno una volta alla settimana, se non persino tutti i giorni, per almeno un’ora e lasciamo che i raggi del sole aiutino a contrastare gli acari.

Pulizie di primavera: lavare tende e vetri

Le tende devono essere lavate e appese quando sono ancora bagnate, in modo che si stirino da sole sotto i raggi del sole, direttamente sotto il proprio peso. Successivamente, pensiamo ai vetri, sul mercato esistono dei lavavetri magnetici da posizionare sia dentro sia fuori da porte e finestre, che si attaccano con un magnete e puliscono il vetro evitando di appenderci e rischiare di cadere.

Pulizie di primavera: togliere le ragnatele e eliminiamo la polvere

Le pulizie di primavera servono anche per pulire e igienizzare i muri, quindi, per prima cosa occorre eliminare polvere e ragnatele. Affidiamoci a un piumino telescopico allungabile da avvolgere attorno a una pezza in microfibra asciutta e passiamola su pareti e soffitti, procedendo dall’alto verso il basso. Dobbiamo eliminare la polvere da lampadari, battiscopa, termosifoni, mobili, porte e maniglie e dalla parte interna di armadi e armadietti: per farlo utilizziamo piumini per spolverare e panni in microfibra inumiditi.

Pulizie di primavera: gli errori da evitare

Ci sono errori che tutte compiamo senza saperlo, e che ci rendono le pulizie molto più pesanti e faticose di quanto potrebbero essere. Scopriamo insieme quali sono, e come evitarli

Non organizzarsi

Prima di cominciare a pulire, prendete degli appunti: buttate giù qualche riga per stabilire priorità e obiettivi. “Cominciate con le stanze che vi piacciono meno, come la cucina e i bagni, che di solito richiedono più lavoro” dice Meg Roberts, presidente della Molly Maid, un’agenzia nazionale di pulizie a domicilio.

Un altro modo per risparmiare tempo è mettere tutti gli strumenti per le pulizie in un contenitore, così non dovrete fare avanti e indietro tra le stanze per cercarli e prenderli.

Fare tutto da sole

Chi l’ha detto che le pulizie sono una faccenda solo femminile, da fare da sole? Ci sono lavori per i quali un paio di braccia più forti, del fidanzato, di un marito o di un amico, sono gradite, anzi, necessarie: spostare i mobili, pulire il garage, ridipingere le pareti. In alternativa, potete mettere i maschietti di casa a fare i lavori più semplici, come togliere la polvere o scuotere i tappeti. Impariamo a delegare anche per le pulizie: ogni membro della famiglia deve essere munito di pezzetta per spolverare, cestino per buttare e tempo dedicato esclusivamente a mettere in ordine. Non avere gli attrezzi giusti

Assicuratevi di avere tutto il necessario prima di cominciare. Due must have irrinunciabili, la base di ogni pulizia che si rispetti, sono sicuramente panni in microfibra e un’aspirapolvere con testine
intercambiabili.

aspirapolvere per pulizie
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Stancarsi troppo

Le pulizie non devono essere per forza una faticaccia massacrante. Come abbiamo detto sopra, fatele in compagnia, e concedetevi qualche pausa per un caffè, una merenda rinvigorente o qualche chiacchiera. Più sarete stanche e stressate, più il lavoro vi verrà peggio.

Farsi spaventare dalle macchie più difficili

Non esistono macchie impossibili! Basta avere dei buoni prodotti e conoscere i trucchi giusti per eliminare tutti i tipi di macchie, come per esempio quelli che trovate qui.

Continuare a usare lo stesso panno sporco

A volte, per pigrizia o per abitudine, continuiamo a usare gli stessi stracci o gli stessi panni per pulire le superfici e togliere la polvere: niente di più sbagliato! Tenete sempre vicino a noi una scorta di stracci puliti, lavateli spesso e cambiateli ancora più spesso.

Fare le pulizie di primavera … solo a primavera!

Certo, per queste pulizie grandi e generali aspettiamo sempre la bella stagione. Se però aggiungiamo di volta in volta qualche lavoretto in più alla nostra routine di pulizie quotidiana e settimanale ci troveremo a primavera con meno lavoro da fare: è meglio fare poca fatica più spesso che farne tanta tutta insieme.

Pulizie di primavera: come organizzarle in 5 giorni

Il tempo a disposizione per le pulizie di primavera è poco e preferite concentrarle tutte in un’unica settimana? Nulla di impossibile: vediamo come organizzare le pulizie di primavera in 5 giorni.

Primo giorno: la camera da letto

Iniziamo il nostro primo giorno di pulizie con la camera da letto. Con l’occasione, disfare il letto e mettere a lavare le lenzuola. Nel mentre che si sta procedendo a tale operazione conviene fare più lavatrici anche con le tende, sia della camera da letto che delle restanti camere. Sfruttare poi l’occasione per fare un cambio di stagione dei vestiti presenti nell’armadio, a seguito di ciò, occuparsi di spolverare, passare l’aspirapolvere e lavare i pavimenti. Puoi pulire i materassi aspirando ambedue i lati. Poi cospargi di bicarbonato, lascia agire circa due ore e poi passa l’aspirapolvere.

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Secondo giorno: il soggiorno

Per il secondo giorno di pulizie passiamo al salotto. Anche in questo caso trattare polvere, pavimenti e finestre. Nei salotti prestare attenzione alla pulizia delle librerie e dei lampadari, nonché degli eventuali tappeti presenti. Svuota tutta la libreria, puliscila bene e rimetti nella libreria i libri (se riesci fai una selezione). Per il divano, se è foderato, togli la fodera e lavala in lavatrice. Aspira bene il divano in tutte le sue parti. Pulisci anche tutto il resto: caloriferi, quadri, spazio giochi dei bambini, tavolo da pranzo, sedie. Quando tutto è pulito, aspira e lava a fondo il pavimento e riattacca le tende.

pulizie primavera

Terzo giorno: la cucina

È arrivato il momento, nel terzo giorno di pulizie, di dedicarsi alla cucina. Oltre a polvere, pavimenti e vetri, qui si dovrà procedere anche a sbrinare il frigorifero, ad eliminare gli alimenti scaduti e fare ordine nella dispensa.
Verificare con attenzione che nei mobili non siano presenti formiche o insetti derivanti dagli alimenti. Comincia a pulire la cucina, partendo dall’alto (non dimenticare di spolverare i muri e il soffitto). Poi dedicati ai cassetti: svuota un cassetto alla volta, puliscilo bene con un panno umido, elimina gli oggetti inutili e rimetti tutto a posto. Dedicati poi a mensole e sportelli. Poi svuota gli interni e lava bene ogni parte. Ricordati di asciugare bene. Pulisci il frigo con acqua e aceto: svuotalo e puliscilo bene. Rimetti dentro il cibo solo dopo aver controllato tutto (scadenze, ecc). Per pulire il forno usa una miscela di bicarbonato, sapone di Marsiglia liquido, olio essenziale di limone e acqua calda.

Quarto giorno: il bagno

Nel quarto giorno di pulizie occupiamoci del bagno. La zona più ostica perché richiede una gran precisione, che non potrà limitarsi solamente alla polvere, pavimenti e ai vetri, ma anche alle piastrelle, che dovranno essere pulite con sgrassatore e anticalcare. Svuota completamente il bagno da asciugamani, accappatoi e tutto ciò che trovi sul piano. Controlla tutti i cassetti, uno alla volta: svuota, pulisci, elimina, metti a posto… questa è la parte più lunga! Ora comincia a pulire le parti esterne, cominciando dall’alto (muri e soffitto). Poi dedicati a specchio, calorifero, piastrelle, sanitari, piano e lavabo, e box doccia o vasca. Usa uno spazzolino da denti vecchio per i dettagli e i punti difficili. Dai sanitari poi rimuovere la ruggine, occuparsi con attenzione dei singoli rubinetti e della doccia.

Quinto giorno di pulizie: la cameretta

Nel quinto, ed ultimo, giorno di pulizia ci dobbiamo occupare dello studio o della camera dei bambini. Passiamo con attenzione il panno per spolverare, nonché l’aspirapolvere e lo straccio per pulire i pavimenti. Soffermiamoci poi sugli oggetti da tenere e quelli da buttare: dai giocattoli in disuso ai documenti ormai vecchi. Anche in questa stanza porre attenzione alla pulizia dei vetri. Se si ha ancora un po’ di tempo è bene ricordarsi della pulizia del balcone o dello spazio esterno, una zona spesso dimenticata, ma che rappresenta l’ordine e la precisione con cui ci prendiamo cura della nostra casa.

Giorno extra: balcone e terrazzo

Prima di iniziare la pulizia accurata di balconi e terrazzi, dovrai spostare tutto l’arredo: tavolini, sedie, vasi e piccoli mobiletti. In questo modo sarà più semplice pulire e arrivare negli angoli più remoti. Una volta eseguito questo passaggio, pulisci tutti gli oggetti che solitamente tieni sul balcone: un passaggio più semplice se durante l’inverno avrai coperto quello che non hai utilizzato. Passa poi alla pulizia delle ringhiere: ci vorrà pazienza, ma è un lavoro necessario da svolgere se vuoi che il tuo balcone risulti pulito del tutto. Infine, pensa al lavaggio del pavimento: dopo aver passato la scopa, usa lo straccio bagnato per detergere a fondo le piastrelle e le zone solitamente coperte con tavolini e mobiletti.