Soffitti e pareti dai colori chiari, mobili di piccole dimensioni possibilmente coordinati, poche ed essenziali decorazioni. Sono alcuni dei consigli di stile più in voga quando si parla di arredamento di piccoli spazi. Ma le regole sono fatte per essere infrante, perlomeno a volte. Il rischio che corri rispettandole pedissequamente è ritrovarti con una casa troppo impersonale.
Se è vero, per esempio, che il bianco rende le stanze luminose e amplia visivamente gli spazi, una vernice scura satinata o semilucida riflette la luce e dona profondità agli ambienti. Perché escluderla a priori? E allora se vuoi arredare i piccoli spazi di casa tua, dimentica pure queste regole.
Usare mobili di dimensioni ridotte
Spazio piccolo, mobili piccoli. Funziona davvero così? La regola dice di sì, la realtà è un’altra. Un singolo mobile importante può infatti aggiungere fascino e personalità anche a uno spazio di dimensioni ridotte. È il caso di un grande divano angolare collocato in un mini soggiorno, potenzialmente più efficace di un accumulo di mobiletti disposti qua e là, che rischiano di rendere la stanza troppo affollata e opprimente.
Certo, bisogna valutare caso per caso, ma d’ora in avanti, se devi arredare un piccolo spazio, non escludere a priori i mobili di grandi dimensioni. Potrebbero essere esattamente ciò di cui hai bisogno.
Privilegiare lo stile minimalista
Lo stile minimalista è un trend di design nato negli anni Sessanta ancora molto in voga, spesso consigliato anche per arredare gli spazi piccoli. In quanto pulito, semplice, versatile, funzionale, essenziale. Ebbene, oggi sfatiamo un mito. Perché un piccolo spazio, per risultare accogliente e ben arredato, non ha bisogno di poche cose ma di quelle giuste al posto giusto. Insomma, l’essenzialità non è obbligatoria.
Decorazioni, quadri sulle pareti e complementi d’arredo disposti correttamente conferiscono personalità agli ambienti. L’importante è bilanciare il tutto con mobili e pareti dalle tonalità tenui. “Less is more” anche no!
Dipingere il soffitto con colori chiari
I colori chiari ampliano gli spazi. Ce lo ripetono in continuazione come fosse un mantra, ma è proprio così? La risposta è affermativa ma va presa con le pinze. Perché se è vero che le tonalità chiare, rendendo l’ambiente più luminoso, danno l’impressione che sia più grande di quello che è effettivamente, è altrettanto vero che i colori scuri possono conferire notevole profondità agli spazi. È il caso di una piccola stanza con soffitti scuri e pareti bianche.
Purché si utilizzi vernice satinata o semilucida, in grado di riflettere la luce. Con dei colori scuri piatti non si può ottenere infatti lo stesso effetto, quindi è molto importante scegliere le vernici giuste. E alternare ovviamente le tonalità scure con elementi più chiari.
Dipingere le pareti con colori chiari
E che dire delle pareti? In un piccolo spazio devono essere per forza bianche? No, puoi osare anche con tonalità scure. Ma in tal caso il soffitto e i mobili dovranno essere chiari. Devi infatti creare un piacevole contrasto, in grado di ampliare visivamente lo spazio evitando l’effetto soffocante che otterresti con colori tutti scuri. Il total white non è quindi una regola assoluta, ma occhio anche al total black. Occorre la giusta via di mezzo.
Non dimenticare l’effetto Wow delle carte da parati. Non è il caso di rivestirci l’intera stanza, regola valida anche per gli spazi più ampi, ma puoi valorizzarci una singola parete. Delicate e rigorose quelle in stile nordico, eclettiche ed esotiche quelle ispirate alla giungla e ai suoi animali, colorate e nostalgiche le carte da parati vintage, decisamente romantiche quelle a motivi floreali. Oggigiorno ne esistono due principali modelli, quella tradizionale, che si applica con la colla, e la variante autoadesiva, molto più semplice e pratica.
Utilizzare un solo grande tappeto
In una stanza piccola basta un solo tappeto o puoi alternarne diversi? La regola dice uno, ma attenzione perché un tappeto troppo grande tende a soffocare l’ambiente. Invece utilizzando più tappeti, senza esagerare, puoi creare delle aree diverse delineando gli spazi.
Per esempio, se hai il soggiorno e lo studio nella stessa stanza, i tappeti ti aiutano a suddividerli visivamente, creando ordine. La stessa cosa vale per l’area salotto e la sala da pranzo oppure per la camera da letto e lo studio.
Scegliere mobili coordinati
Tutto dev’essere perfettamente coordinato in un piccolo spazio? Assolutamente no. Combinare elementi d’arredo dagli stili diversi può dare grandi soddisfazioni, occhio soltanto a farlo nel modo giusto. Partendo dalla sala da pranzo, un mix eclettico di sedie intorno al tavolo è una scelta audace dall’effetto Wow garantito.
Se non te la senti di osare tanto e preferisci un look più pulito, puoi puntare su sedie uguali, ma dalle tonalità diverse. In soggiorno gioca con la poltrona, che non deve necessariamente rispecchiare lo stile principale. Anche i complementi d’arredo ti vengono in aiuto: mantieni una linea di base e aggiungi qua e là elementi in contrasto.