1/6 – Introduzione
I pesciolini d’argento sono dei piccoli insetti di forma allungata e dal colore argenteo. Fanno la loro comparsa nelle mura domestiche di molte abitazioni, e prediligono ambienti poco areati e umidi. La loro insorgenza è più frequente nelle case in cui vi sia la carta fa parati alle parti, la stoffa, o anche grandi librerie contenenti molti libri vecchi e nuovi. Sebbene non facciano grandi danni, a differenza delle tarme e dei tarli, non sono comunque graditi. Vediamo insieme alcuni rimedi naturali contro i pesciolini d’ argento. Prima di procedere con la lettura della guida, ricordo che è sempre consigliabile chiedere un secondo parare a persone esperte nel settore.
2/6 Occorrente
- Vapore con acido borico
- Trappole con borace e zucchero 1:1
- Oli essenziali a base di citronella e menta piperita
- Ammoniaca
- Foglie di alloro
3/6 – Rimuovere la vecchia carta da parati
Il nome scientifico dei pesciolini d’argento è “Lepisma saccarina” (Lepismatidae), e sono animali inoffensivi che si nutrono di carta. Il loro nome deriva dal colore argenteo che appare sul corpo dopo la terza muta dell’insetto. Il primo rimedio naturale non è certo quello di gettar via tutti i libri che possediamo ma sicuramente togliere, se presente, la vecchia carta da parati che abbiamo in casa; questa semplice soluzione contribuirà a dare dei buoni risultati. Inoltre è utile eliminare infiltrazioni da muri e pareti, che contribuiscono a creare un ambiente umido, habitat perfetto per questi animali.
4/6 – Usare l’acido borico
I pesciolini d’argento si riproducono con estrema facilità, quindi è bene intervenire tempestivamente. Per eliminare le nuove uova ed evitare che si schiudano è necessario munirsi di un apparecchio a vapore al cui interno andrà inserita dell’acqua mista all’acido borico. Passando il getto su pareti, pavimenti, tappezzerie (divani tende e tappeti), si eviterà che nascano nuovi insetti, riducendo sensibilmente la riproduzione e il numero di esemplari. Tenete subito in conto che per eliminare questi insetti ci vorrà molta pazienza, e probabilmente si dovrà intervenire a più riprese.
5/6 – Utilizzare delle esche
Nelle zone dove vediamo sostare maggiormente i pesciolini d’argento, possiamo posizionare delle esche. Queste saranno costituite da sostanze da cui i pesciolini d’argento vengono notoriamente attratti, benché siano nocive alla loro salute. Andremo allora a utilizzare dei barattoli riempiti con acido borico e zucchero; al posto dell’acido borico si potrà impiegare anche della borace, di eguale effetto. La soluzione dovrà essere di 1:1 e andrà passata su pavimenti e pareti oltre che inserita in trappole. Nei posti in cui riponiamo la biancheria (cassetti e armadi) è consigliato posizionare delle foglie di alloro, il cui odore può tenerli lontani dagli indumenti. Infine, si dovranno lavare i pavimenti utilizzando acqua trattata con dell’ammoniaca disciolta. Anche l’utilizzo di oli essenziali a base di citronella e menta piperita può contribuire ad allontanarli.
6/6 Consigli
- Procedere ai trattamenti con costanza e continuità