1/7 – Introduzione
La stufa a pellet è un prodotto somigliante alla stufa a legna, utilizzata per riscaldare qualsiasi tipo di ambiente, che sfrutta il pellet come combustibile. È ritenuto un articolo molto ecologico in quanto, per ricavare il pellet, vengono normalmente impiegati gli scarti di lavorazione del legno, come la segatura. Dunque, non è assolutamente necessario abbattere nuovi alberi per produrre questo materiale. La sua struttura è analoga a una stufa tradizionale e possiede un vano serbatoio, solitamente con carica dall’alto, che accoglie il pellet da bruciare. Questo vano serbatoio può avere una portata che va da quindici per arrivare a sessanta o più chilogrammi, in base del modello della stufa. Nella parte interna, si trova una vite infinita o coclea che attrae il pellet dal serbatoio all’interno del braciere, dove il carburante viene bruciato grazie all’intervento di una resistenza elettrica che, divenendo infiammata durante l’avvio, innesca la fiamma. La stufa a pellet, insieme ad altri nuovi prodotti come gli impianti di riscaldamento radianti da pavimento, rappresenta una valida ed ecologica alternativa ai sistemi tradizionali di riscaldamento. Ogni sistema, sia che si tratti di caloriferi, che di stufe o camini, necessiterà delle operazioni di pulizia e manutenzione, sia ordinarie che straordinarie. Oggi vogliamo spiegarvi come come pulire i tubi della stufa a pellet. Buona lettura!
2/7 Occorrente
- Strofinacci
- Martello
- Scovolino
- Spazzole d’acciaio
- Scopa
- Paletta
- Aspiracenere
3/7 – Frequenza della pulizia
La stufa a pellet ha bisogno di una pulizia ordinaria del braciere e del cassetto della cenere, se presente, da compiere con più o meno frequenza in base all’utilizzo in termini di tempi di funzionamento, di potenza determinata e della tipologia di pellet adoperata: suggeriamo ogni due o tre mesi. Oltre a ciò e per garantire un regolare tiraggio e la fuoriuscita dei fumi, le canne fumarie della stufa a pellet necessitano di una pulizia più approfondita da praticare da una a due volte all’anno.
4/7 – Modalità di pulizia
Un sistema per pulire la canna fumaria delle stufe a pellet consiste nel battere lungo il tubo, avvalendosi di un martello e tamponando l’urto con uno strofinaccio posto sulla superficie della canna fumaria o del tubo stesso: tutto lo sporco si staccherà, cadrà per terra e potrete facilmente rimuoverlo con una scopa e una paletta. Un altro sistema molto valido prevede di asportare lo sportello posteriore collocato sulla stufa fino a visionare la canna fumaria con un raccordo fatto a forma di T: a questo punto, battete leggermente e inserite uno scovolino di quelli che si utilizzano per pulire le bottiglie, asportate la fuliggine completamente, ripetendo la stessa operazione più volte, se necessario. Dovrete procedere nello stesso modo dall’alto del tubo della stufa. Lo stesso procedimento veniva, un tempo, praticato dagli spazzacamini per pulire le canne fumarie ma, al posto dello scovolino che risulta insufficiente per una canna fumaria, venivano adottate delle fascine di rametti legati insieme in modo molto serrato. Tali passaggi possono essere ridotti anche sulle stufe a pellet, partendo dall’alto del tubo e facendo fuoriuscire tutta la fuliggine che si sarà distaccata, dal raccordo a T sopra citato.
5/7 – Precisazioni sulla pulizia
Una stufa a pellet che viene accesa per tutto l’inverno più ore al giorno, dalle otto alle quindici ore, necessiterà di una pulizia dei tubi anche ogni tre mesi. Il metodo del picchiettare i tubi è valido e ci si potrà avvalere anche di un buon aspiracenere per asportare completamente i residui di materiale distaccato. I punti più difficili da pulire sono le curvi o gomiti del tubo e anche in queste zone, qualche buon colpetto distribuito sull’intera superficie in modo omogeneo, potrà far cadere la fuliggine. In alternativa, per tubi molto intasati, vi converrà procedere allo smontaggio, pulizia attraverso scovolino (spazzola in acciaio) o strofinacci legati ad un bastone di bambù o simili, e rimontaggio degli stessi.
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7/7 Consigli
- L’operazione di pulizia è semplice ma, se non vi sentite sicuri, rivolgetevi a un tecnico qualificato.