Come avere la giusta temperatura e la giusta umidità in casa
Il “clima” domestico è decisamente importante e non è solo una questione di confort ma anche, se non soprattutto, di salute.
La giusta combinazione di umidità e temperatura può farci sentire bene e pieni di forze mentre, al contrario, se non c’è il giusto equilibrio possiamo sentirci affaticati, affannati o avere sempre freddo.
Ma come fare a trovare le condizioni perfette? Ecco qualche informazione e consiglio per non sbagliare.
Due sono i parametri da prendere in considerazione per determinare il clima ideale per l’uomo fra le pareti di casa: temperatura e umidità. Insieme determinano la cosiddetta “temperatura percepita”, diversa da quella reale misurabile con un termometro.
Come influiscono umidità e temperatura sull’uomo
Anche se ogni età e stato di salute fa storia a sé, in generale, un tasso di umidità alto (oltre l’80%) crea problemi al nostro corpo sia in caso di caldo che in caso di freddo, facendo percepire una temperatura troppo alta, di caldo afoso, nel primo caso, sopra i 24,8°C, e di freddo umido nel secondo caso, sotto i 2,2°C.
Al contrario, se l’umidità scende sotto il 20%, quindi se è troppo bassa, l’aria diventa troppo asciutta e può causare un altro tipo di problemi come secchezza alle fauci e alle vie respiratorie, rischi di infiammazione, fastidio a respirare e a produrre saliva.
L’ideale è quindi un valore medio tra l’uno e l’altro parametro, quindi tra il 40 e il 65%, a seconda della temperatura.
Umidità e temperatura: le combinazioni consigliate
Partendo dal presupposto che è impossibile avere un clima ottimale in tutti gli ambienti che quotidianamente frequentiamo (come la scuola o l’ufficio), garantirci le condizioni migliori possibili almeno in casa è importante.
Come abbiamo visto umidità e temperatura vanno di pari passo: l’una e l’altra hanno dei valori ideali entro cui trovarsi, in combinazione fra loro. Per fare qualche semplice esempio:
- con 18° di temperatura è necessaria un’umidità del 100%,
- con 19° di temperatura un’umidità dell’80%,
- con 20° di temperatura un’umidità del 60%,
- con 21,5° di temperatura un’umidità del 40%
- con 23° di temperatura un’umidità del 20%.
Si tratta sempre e comunque di valori indicativi, che possono variare in relazione alle condizioni soggettive dei soggetti come l’età, la condizione fisica, o lo svolgimento di attività.
Umidità e temperatura nei vari ambienti domestici
La casa è fatta di diversi ambienti e in ognuno si svolgono attività differenti, per questo è opportuno fare delle distinzioni: ogni ambiente della casa ha o dovrebbe avere, una relativa combinazione temperatura-umidità ideale, da rispettare, anche a seconda della stagione.
In cucina
In cucina, dove altre ad essere concentrati molti elettrodomestici – che scaldano – ci si muove molto e si utilizzano i fuochi, mantenendo un’umidità circa dell’80% bisognerebbe far scendere la temperatura tra i 18 e i 19 gradi, addirittura meno se si sta faticando molto ad esempio con le pulizie.
In camera da letto
In camera da letto la temperatura ideale può seguire tranquillamente i valori ottimali già indicati indicati con un’unica eccezione. Nelle ore che precedono l’alba infatti sarebbe meglio avere una temperatura di uno o due gradi superiore, perché dopo aver dormito la notte, la temperatura del corpo solitamente prima dell’alba tende a scendere.
In soggiorno e altri ambienti della casa
Nel resto della casa dove l’attività principale è sedentaria, come nel soggiorno o in uno studio, i valori generali rimangono validi, mentre se si dispone di un angolo attrezzato per l’attività fisica, si può mantenere un’umidità anche sull’80%, ma bisogna abbassare la temperatura intorno ai 19 gradi, oppure mantenendo una temperatura sopra i 20 gradi, bisogna far scendere l’umidità, anche se mai sotto il 20%.
Dispositivi per controllo di umidità e temperatura
Per ottenere e tenere sotto controllo in casa tutti questi delicati parametri esistono alcuni prodotti e dispositivi elettronici davvero utili.
Il primo e più importante è la stazione meteo, cioè un semplice dispositivo che rileva il tasso di umidità e le temperature effettive nei vari ambienti della casa.
Una volta individuata la temperatura e l’umidità degli ambienti della casa è poi possibile intervenire a regolarla con i climatizzatori (per la temperatura), e i deumidificatori (per l’umidità).
Anche le piante possono essere utili: diverse piante da appartamento assorbono l’umidità.