1/6 – Introduzione
Il battiscopa è un elemento architettonico di rivestimento quasi indispensabile in tutte le case. La sua funzione è quella di proteggere il giunto che divide il pavimento dall’inizio del muro. Oltre alla funzione protettiva, il battiscopa viene utilizzato anche a scopo ornamentale, infatti il suo colore ed il materiale che lo compone possono essere scelti in una vasta gamma di tipologie. In questa lista vi offro un’utile guida alla scelta di questo rivestimento. Con questi pratici consigli sicuramente farete un ottimo acquisto e migliorerete la vivibilità del vostro appartamento. Buona lettura!
2/6 – Battiscopa in ceramica
Il battiscopa in ceramica solitamente è composto da argilla, sabbia di silicio ed ossidi di ferro. Questo materiale presenta innumerevoli vantaggi: resiste molto bene all’acqua ed all’umidità, è estremamente semplice da pulire e per questi motivi la ceramica viene considerata una delle scelte migliori per il battiscopa. Un altro vantaggio del battiscopa in ceramica è che la sua posa in opera è relativamente semplice e non richiede troppe ore di lavoro.
3/6 – Battiscopa in legno
Il pregio principale del battiscopa in legno è la sua grande resistenza alle macchie. Questa particolarità permette una facile gestione, in quanto non richiede grandi interventi che vadano oltre la normale pulizia quotidiana. Inoltre, la posa del battiscopa in legno è velocissima e quindi permette di risparmiare sulla mano d’opera. Questo tipo di battiscopa può essere composto da legno massello, cioè puro legno ricavato direttamente dagli alberi senza l’aggiunta di altri materiali, oppure da legno stratificato, ottenuto mescolando legni pregiati con altri di qualità minore. La scelta di posare un battiscopa in massello, in teak, molto resistente all’acqua, in noce oppure in rovere dipende dai gusti personali, in quanto tutti questi legni sono validi ma possono presentare differenze nelle sfumature di colore.
4/6 – Battiscopa in marmo
Il battiscopa in marmo può essere di varie tipologie: marmo Botticino, di Carrara oppure Rosso. Esistono anche altre tipologie di battiscopa in marmo, anche se meno conosciute. I vantaggi di questo materiale sono la sua facile pulizia, l’aspetto estetico, che rende molto elegante qualsiasi ambiente, e la sua durata nel tempo. Per questi motivi è sempre una buona idea quella di orientarsi sul marmo, quando arriva il momento di scegliere il battiscopa più adatto. Naturalmente, è importante che il battiscopa si armonizzi sempre con l’arredamento della casa e con l’atmosfera che si vuole creare. Questa regola vale sempre, per qualsiasi tipo di battiscopa venga scelto. In quanto alla sua posa, quasi sempre il battiscopa in marmo deve essere levigato e lucidato, una volta applicato alle pareti.
5/6 – Battiscopa in plastica
Il battiscopa in plastica ha come principale vantaggio il basso costo e la facilità di pulizia, tuttavia dove possibile è bene evitare un eccessivo uso di questo materiale, a tutela dell’ambiente. Se però la priorità è quella di risparmiare un po’ di denaro, il battiscopa di plastica può essere una buona soluzione. Un grande vantaggio di questo materiale è quello di essere autoestinguente, cioè in caso di incendio esso evita che le fiamme si propaghino. Per quanto riguarda la pulizia, il battiscopa di plastica si lava velocemente, senza portare via troppo tempo.
6/6 – Battiscopa in alluminio
Il battiscopa in alluminio presenta parecchi vantaggi ed è quindi altamente consigliabile: esso viene ricavato dalla bauxite e viene lavorato con un processo di estrusione che lo rende resistente e facile da pulire. Il battiscopa in alluminio viene scelto spesso perché è ignifugo e quindi non brucia nemmeno in presenza di fiamme. Se il battiscopa presenta sulla sua superficie un leggero strato di ossido, viene definito anodizzato. Se invece il battiscopa di questa tipologia viene trattato con acido solforico per aumentare la sua brillantezza, esso viene definito brillantato. La scelta è molto personale ed in entrambi i casi il risultato è ottimo. A seconda delle esigenze estetiche, il battiscopa in alluminio può essere rivestito con svariati materiali come il legno e l’acciaio. L’unico lato negativo del battiscopa in alluminio è la sua scarsa resistenza all’umidità ed alla salsedine: per questo motivo non è indicato in ambienti molto umidi e sottoposti alle intemperie.