1/6 – Introduzione

Quando si tratta di scegliere un top cucina, è importante prestare molta attenzione poiché sul mercato ce ne sono tantissimi e di diversa natura. I principali materiali sono tra l’altro ideali per soddisfare qualsiasi tipo di esigenza e design e si sposano bene sia con cucine moderne, classiche o rustiche. A tale proposito, ecco una lista che spiega quali sono le principali tipologie di materiali che rendono raffinato un top cucina.

2/6 – Top in laminato

Un primo top per cucine di cui vale la pena parlare è quello in laminato disponibile di diversi colori e trame. Nello specifico si tratta di un legno che oltre ad essere particolarmente apprezzabile dal punto di estetico offre alle massaie anche una serie di vantaggi. Il top cucina laminato infatti è molto resistente, non si graffia ed è soprattutto idrorepellente. Per salvaguardarne la bellezza e la finitura originale è tuttavia consigliato l’uso di un sottopentola per evitare di generare antiestetiche bruciature.

3/6 – Top in Fenix

Un altro top per cucina che oggi va per la maggiore sul mercato è quello in Fenix. Il materiale in oggetto viene realizzato grazie a delle recenti innovazioni nanotecnologie e che offrono una serie di vantaggi degni di essere citati. In primis va detto che queste superfici sono a prova di graffi e di piccoli tagli che se si formano per ricompattare il top, basta soltanto utilizzare un panno pulito opportunamente riscaldato. I top cucina in Fenix tra l’altro si rivelano resistenti alle abrasioni, sono antimuffa, antiriflesso e particolarmente morbidi al tatto.

4/6 – Top in laminato HPL

Un altro top cucina oggi molto diffuso sul mercato è il laminato in HPL (alta pressione) che nello specifico vanta uno spessore consistente pari a 12 mm, e viene realizzato con diversi strati di fibre ricavate dalla cellulosa a cui si aggiunge poi una resina che si indurisce con il calore. I top cucina creati con questo materiale sono tra l’altro molto resistenti alle infiltrazioni d’acqua, tollerano bene il vapore generato dai cibi e non temono sostanze oleose. Infine va aggiunto che il laminato in HPL è possibile reperirlo anche di diversi colori e con svariate finiture.

5/6 – Top in granito

Il granito tra tutti i materiali che si utilizzano per creare i top cucina è sicuramente il più apprezzato oggi sul mercato. Il motivo di tale successo è legato al fatto che presenta fattori estetici a dir poco superlativi, ed è considerato migliore del marmo grazie soprattutto agli inconfondibili effetti cromatici. Se ciò non bastasse per dimostrare la popolarità del granito, va altresì aggiunto che per i top cucina è ideale in quanto resistente agli urti, convive benissimo con mobili in legno ed è l’unico in grado di soddisfare chi intende allestire un ambiente cucina in stile rustico.

6/6 – Top in quarzo

A margine di questa lista su quale top cucina scegliere, non poteva mancare quello in quarzo. Si tratta infatti di un piano ideale pe soddisfare con indiscussa estetica ed eleganza qualsiasi esigenza anche per il motivo che è molto simile al marmo. Questo tipo di top tra l’altro è composto per più del 96% da quarzo naturale, a cui vengono delle resine composte da un mix di pigmenti che ne contraddistinguono l’aspetto finale. Il quarzo infine è molto resistente a lungo termine e non è per nulla poroso.