Un po’ soffitta, un po’ sgabuzzino, un po’ attrezzeria: diciamolo, è il momento di trasformare la mansarda togliendole il “compito” di storage e facendola diventare la tua stanza speciale.

Sicuramente ci pensi già da un po’: la mansarda è un luogo ritirato e calmo che, se accuratamente valorizzato, può diventare davvero uno spazio nel quale potrai dedicarti ai tuoi hobbies o anche semplicemente a te stessa. Ecco, dunque, cinque consigli preziosi che ti aiuteranno.

Pensa a ciò che farai

Vuoi trasformare la mansarda in una stanza tutta per te e va benissimo ma… cosa farai all’interno di questo spazio? A cosa ti dedicherai? Prima di scegliere arredi o disposizioni a caso è bene riflettere su come passerai il tempo tra queste mura.

Per essere chiari, questo è qualcosa che nessuno può suggerirti: devi essere tu a pensare a cosa ti fa stare bene, a quello che è il tuo passatempo preferito o a quelle che sono le tue reali necessità, siano esse legate al tempo libero o al lavoro.

Potresti, per esempio, creare uno studio elegante e d’effetto giocando con le angolazioni della mansarda o ricavare un angolo meditazione. Ancora, la mansarda potrebbe diventare lo spazio ideale per disegnare o dipingere o semplicemente per scrivere.

Di base è bene avere le idee chiare sulla vera funzione che alla fine darai a questa stanza, anche per buttare già una lista di arredi che non dovranno mancare per realizzare il tuo piccolo angolo di paradiso.

Valorizza i punti luce

Generalmente, la mansarda ha almeno un punto luce: spesso è una sola grande finestra o un lucernario che si apre mostrando il cielo. Di base, ciò che devi assolutamente fare è capire come valorizzare questa apertura e come sfruttare la luce naturale che ne deriva.

Puoi cercare, da sola o insieme a un designer d’interni, di capire se è il momento di cambiare i vetri del punto luce per aumentare l’intensità della luce o, addirittura, per attutirla e renderla più soffusa.

Un’altra cosa ottima da fare e cercare di capire se ha senso applicare delle tende, chiaramente scegliendo la tipologia e il tessuto migliore.

Per valorizzare al meglio i punti luce è sempre importante avere ben chiara la funzione che la mansarda assolverà alla fine, anche perché sono proprio i punti luce a dettare dove andranno posizionati degli specifici elementi d’arredo e gli oggetti essenziali.

Per intenderci, non è possibile posizionare una scrivania con un computer controluce, perché i riflessi sul monitor potrebbero essere dannosi. Allo stesso tempo, non ha senso posizionare un divano sotto la luce diretta, specie se l’intento è quello di schiacciare un pisolino ogni tanto: il riposino diventerebbe impossibile!

Non occupare tutti gli spazi

In linea di massima le mansarde non sono stanze particolarmente grandi, ma quale che sia la metratura è sempre meglio non occupare tutti gli spazi.

La particolare conformazione della mansarda, infatti, rende asimmetriche alcune aree della stanza. Ciò che ne consegue è un alternarsi di altezze e larghezze che, per quanto suggestive, sono a tutti gli effetti vincolanti quando si tratta di arredi.

Cercare di posizionare all’interno della mansarda tutto ciò che vuoi solo perché ti va e senza considerare le reali difficoltà che derivano dall’affollare troppi oggetti ti porterà, con il passare del tempo, a realizzare di aver fatto uno sforzo inutile: non avrai alcuna voglia di passare il tempo in una stanza poco funzionale.

Inoltre, una mansarda stracarica si configurerà più come una soffitta della nonna che come una stanza tutta per te: meglio lasciare perdere e collocare solo l’essenziale.

Scegli accuratamente i colori

Se vuoi trasformare la mansarda ti avrà sicuramente sfiorato l’idea di dipingere le pareti. D’altronde stai creando la tua stanza tutta per te, conseguentemente ti piacerebbe tantissimo giocare con gli accostamenti di colori e con tutte quelle tonalità che ami. Ma è la scelta giusta?

Sì e no. Tutto dipende da ciò che abbiamo già detto: i punti luce, la metratura della mansarda e la funzione che la stanza andrà ad assolvere. Una stanza con pochi punti luce, per intenderci, non può essere dipinta con colori scuri o il risultato sarà soffocante.

Allo stesso modo, è meglio che una stanza adibita al riposo non sia ricca di colori brillanti o (in base alla cromoterapia) il risultato sarà tutto tranne che rilassante. Dunque, prima di correre al reparto vernici, è bene fare attente considerazioni.

Gioca con le altezze

Se da una parte è bene non occupare tutti gli spazi, dall’altro è bene sfruttare quelli utili: le altezze. In una mansarda le altezze sono variabili, la stanza si “apre” appunto verso l’alto.

Sempre ricordando che less is more, puoi toglierti qualche sfizio sfruttando le aree più alte e collocando oggetti, stampe, quadri o anche delle piccole mensole che possono rendere più ricco e personale il tuo spazio.