Se ami leggere libri sicuramente amerai anche avere i libri in casa ben sistemati e organizzati, da poter consultare o semplicemente guardare.
Purtroppo lo spazio a disposizione non è sempre molto e generalmente chi ama leggere molto non disegna mai da un giro extra in libreria. Il risultato è che si acquistano più libri di quelli che effettivamente si riescono a leggere.
Questo è un fenomeno molto comune che all’inizio del XIX secolo, gli aristocratici britannici chiamano bibliomania, riferendosi proprio a quella propensione ad accumulare libri in casa.
Avere una collezione vasta di libri genera automaticamente anche molto disordine, soprattutto se non si ha un sistema per ordinare la propria libreria.
In quest’articolo trovi cinque trucchi che ti aiuteranno a tenere sempre in ordine la tua libreria.
Valuta e analizza la tua collezione di libri
Se ami leggere, allora amerai sicuramente anche acquistare libri: librerie, mercatini dell’usato e edicola, ogni scusa è buona per tornare a casa con un altro libro da aggiungere alla tua libreria.
Il rischio, nel lungo periodo però, sarà quello di finire per accumularne veramente troppi.
Quindi, sia che tu abbia collezionato libri per tutta la vita o che tu stia costruendo solo ora una tua biblioteca casalinga, fai un inventario di ciò che è presente nella tua collezione. Prima di iniziare a mettere in ordine, decidi cosa vuoi tenere e cosa regalare o donare. Potresti trovare copie duplicate oppure un romanzo noioso che non ti è piaciuto, in questi casi puoi “liberare” i libri, regalandoli o portandoli in qualche mercatino dell’usato per donargli nuova vita.
Ti consigliamo di fare questo check ogni tre mesi, così da mantenere ordinata nel corso del tempo la tua collezione
Scegli un metodo di organizzazione
I modi per organizzare la libreria sono veramente tantissimi, ma possiamo dividerli in due grandi metodi: quello classico e quello estetico.
Il primo generalmente prevede un’organizzazione per casa editrice, per genere o per ordine alfabetico dell’autore o comunque di una classificazione ben chiara per te che poi dovrai fruire dei libri e ricercarli.
La narrativa, ad esempio, può essere suddivisa per genere (romanzo, giallo e così via) e quindi alfabetizzata per autore. La saggistica può essere suddivisa in categorie come storia, viaggi, biografie, arte e altro. Tali sezioni possono quindi essere organizzate per tema: ad esempio, i libri d’arte potrebbero essere raggruppati nelle sottosezioni: Neoclassicismo, Impressionismo ed Espressionismo e cosi via.
Sarà molto più semplice trovare un libro o l’autore, anche semplicemente a colpo d’occhio.
L’altro metodo è quello estetico, che prevede di mettere i libri in base al colore delle coste, per dimensione o per forma. Cercando su Pinterest o su Instagram potrete avere un assaggio del risultato finale, in questo tipo di organizzazione si da più risalto all’estetica che alla fruibilità e può essere la scelta adatta se cerchi e ami un ambiente armonico.
Scegli il modo che senti più adatto a te per ordinare i libri e cerca di mantenerlo nel tempo.
Sfrutta lo spazio verticale
Se hai poco spazio per aggiungere scaffali e librerie, sfrutta lo spazio in verticale.
Investi in scaffali e librerie che si estendono in altezza anziché in larghezza. Alcuni modelli di librerie a prezzi accessibili hanno anche ante in vetro in modo da conservare la tua collezione di libri proteggendola dalla polvere.
Se vivi in un appartamento molto piccolo e non hai spazio per dei ripiani capienti, scegli un’organizzazione modulare. Crea delle piccole colonne di libri tematici o dello stesso autore e posizionale in parti diversi della casa, usando anche dei cestini da supporto. Questo ti permetterà di distribuire la quantità, senza appesantire una sola parete e allo stesso tempo ti permetterà di trovare più facilmente i libri che cerchi.
Bilancia con oggetti e soprammobili
Per evitare l’effetto “muro di libri” è necessario lasciare sempre dei piccoli spazi per aggiungere qualche oggetto o soprammobile: divisori che possono essere un supporto per i tomi più pesanti, qualche foto, una candela, un mappamondo, delle piccole scatole in vetro dove riporre dei segnalibri. Le possibilità sono infinite, l’importante è non stipare la libreria fino a farla scoppiare; sarò poco funzionale e donerà subito un aspetto caotico anche al resto dell’ambiente.
Dividi i libri da leggere dai già letti
Nota dolente ma necessaria da menzionare nei trucchi che ti aiuteranno a tenere in ordine la tua libreria
La maggior parte dei lettori forti, di coloro cioè che leggono e comprano molti libri, è quella di avere un unico posto dove riporre i libri già letti e libri acquistati.
Questo metodo, porta oltre che all’acquisto compulsivo e all’accumulo, anche alla difficoltà di ricordare effettivamente quanti sono i libri acquistati negli anni e ancora non letti.
Se non quantifichi i tuoi acquisti visivamente, è difficile che tu possa avere consapevolezza di cosa c’è effettivamente nella tua libreria.
Destina un piccolo cestino o uno scaffale alla tua “TBR” (to be read) cioè a quei libri che attendono di essere letti.
Quando dovrai iniziare una nuova lettura, sarà più facile scegliere perché guarderai solo lo scaffale dei “libri da leggere”.