Umidità in casa Rimedi

La casa è l’ambiente in cui passiamo più tempo di qualsiasi altro: per garantire benessere e accoglienza deve essere assolutamente salubre. Per essere salubre, uno spazio interno deve avere un giusto grado di temperatura ma anche un buon grado di umidità, affinché l'ambiente non risulti secco causando problemi respiratori oppure al contrario troppo umido con conseguenti muffe e cattivi odori e causando a lungo tempo anche in questo caso, problemi a chi vive al suo interno.

La salubrità dei muri di casa è fondamentale per garantire un ambiente interno vivibile e di buona qualità: per fare questo è necessario eliminare ogni sorta di umidità dalla casa, dalle pareti, dai soffitti e dagli arredi. Ecco allora qualche consiglio per contrastare umido e formazione di muffe all'interno della casa.

Togliere umidità dai muri

I muri di casa per garantire un ambiente interno di qualità devono essere salubri. Per fare questo, l’umidità contenuta al loro interno deve essere pressoché nulla. Spesso invece, capita che case con fondazioni assenti, possano attirare umidità dal terreno mediante i mattoni e avere ripercussioni nella parte bassa della parete con intonaci rigonfi e sfioriti, o peggio, distaccamento dello stesso. Si tratta, in questo caso, di umidità da risalita che per essere rimossa definitivamente necessita di opere piuttosto importanti, come opere murarie di taglio del setto e inserimento di materiale che non permetta la risalita igroscopica dell’acqua dal terreno alla parete o altro. In ogni caso, è bene chiarire la causa principale per cui l'umido è presente.

In alternativa, se dobbiamo eliminare muffe presenti e umido dai muri interni di casa, in primo luogo laviamo la parete interessata dal nero con della candeggina, cercando di asportare con delicatezza mediante un panno intriso, tutta la muffa. Una volta che avremo il muro bianco, possiamo agire per l’eliminazione dell’umido con metodi naturali come deumidificatori, sali anti umido e altro.

La cosa fondamentale è assicurarsi che la parete sia libera dall’interno e dall’esterno: se abbiamo nella parte esterna cornicioni in cemento o piastrellature a parete, eliminiamo tutto e lasciamo respirare il muro con solo intonaco da esterni. Dall’interno, evitiamo di addossare arredi e utilizziamo intonaci naturali a base di gesso o scagliola che permetteranno la traspirazione del muro e a tempo debito l’eliminazione dell’umido in eccesso.

Deumidificatore

È fondamentale in casa possedere un deumidificatore. Grazie a questo elettrodomestico avremo la possibilità di eliminare litri e litri di acqua che diversamente si depositerebbero su soffitto e pareti causando con il tempo, muffe e umido con conseguenti problemi di benessere interno degli ambienti. È importante garantire la presenza di un deumidificatore negli spazi più umidi, come bagno e cucina, affinchè possa riportare il livello igroscopico nella norma anche in questi ambienti. Infine, ricordiamoci che l’acqua del deumidificatore potrà essere impiegata per riutilizzo in ferri da stiro, scope a vapore e altri elettrodomestici che richiedono l’impiego di acqua distillata.

In cucina, un consiglio è quello di realizzare un piccolo foro di entrata in luogo nascosto, affinchè possa esserci un ingresso di aria dall’esterno per l’eliminazione dell’umido, da basso proprio per evitare che porti via calore interno. Inoltre, ricordiamoci di accendere sempre la cappa quando cuciniamo: la cottura, soprattutto in inverno quando si cucinano minestre e brodi, provoca vapore che può essere eliminato semplicemente mediante l’utilizzo corretto dell’aspiratore.

Piante anti umidità 

Le piante, come sappiamo, assorbono umidità mediante le loro foglie: può questo essere un rimedio contro l’umidità? Beh, sicuramente potranno darci una mano importante nel riequilibrio dell’aria dal punto di vista dell’inquinamento interno ma purtroppo, assorbire l’umido, è un miraggio piuttosto lontano. Infatti, le piante assorbono effettivamente umidità mediante le loro foglie ma essendo poi corredate di terreno e terriccio umido, altrettanta ne rilasciano nell’ambiente.

Quindi, sì, le piante assorbono l’umido ma anche ne rilasciano. Senza dubbio, piante come spatifillo, palma di bamboo, l’edera del diavolo, la gerbera, il ficus benjamin e altre, potranno aiutarci a mantenere un ambiente salubre all’interno di casa dal punto di vista degli inquinanti, poiché sono in grado di assorbire sostanze come formaldeide, xilene, toluene, tricloroetilene, tossine varie e spore. Ecco allora un buon motivo per corredare casa di piante gradevoli e molto utili.

Sali antiumidità

I sali antiumidità possono essere considerati un deumidificatore naturale, anche se capaci di eliminare l'umido in maniera molto minore rispetto a un classico deumidificatore da ambienti elettrico. I sali sono dotati di una particolare capacità che gli permette di attirare l'umido e di immagazzinarlo eliminandolo dall'ambiente. Per utilizzare i sali antiumido, possiamo scegliere diversi contenitori di sali: da quelli in plastica a quelli in tessuto e possiamo realizzarli fai da te oppure acquistarli già pronti per l'utilizzo, con i sali al loro interno.

I lati positivi di questa scelta naturale sono molti: esempio il consumo di elettricità è praticamente nullo, possiamo spostarli dove desideriamo e non inquinano l'ambiente. Per contro però, l'acqua che si può eliminare dall'ambiente è decisamente poca: sono quindi ideali per piccoli spazi o ambienti chiusi come armadi, dispense e sgabuzzini, piccoli bagnetti e lavanderie.

Umidità in camera da letto

Spesso la zona notte può risultare umida, soprattutto nei punti in cui alla parete è accostato un armadio di grandi dimensioni. In questi casi, inoltre, il deterioramento si trasferisce dalle pareti fino al legno degli arredi, causando danni spesso irreparabili che ci possono portare alla sostituzione obbligata dell’arredo o di parti di esso. Per evitare muffe e problemi all’intonaco è importantissimo utilizzare materiali appostiti per le pareti: intonaco antimuffa come prima soluzione, bianco traspirante infine.

Inoltre, discostare dalle pareti i mobili è fondamentale per evitare che il muro non respiri e possa subire degrado causato dall’umido. Infine, utilizzare deumidificatori elettrici, sali antiumidità e aerare giornalmente il locale ci aiuterà ad evitare spiacevoli inconvenienti causati proprio dall’umido accumulatosi in pareti e soffitto.