1/6 – Introduzione

La lavatrice è l’elettrodomestico “insostituibile” per eccellenza e pensare di farne senza risulta impossibile, chi di voi ha provato a lavare qualcosa a mano potrà di certo confermare questo assunto. Al di là del lavaggio della biancheria, dei vestiti e dei tessili della casa, la lavatrice può però essere utilizzata anche al di fuori dei metodi convenzionali, poiché si presta a molti altri utilizzi. In questa guida vi daremo quindi tre suggerimenti sugli usi alternativi delle lavatrice.

2/6 – Lavare i giocattoli dei bambini

Quasi tutti gli oggetti morbidi, come bambole e orsetti di stoffa, possono essere comodamente inseriti in lavatrice e lavati con programmi delicati, a basse temperature, evitandovi di lavarli a mano. Anche quelli sulla cui etichetta compare la scritta “lavare solo in superficie con un panno banato”, possono essere lavati meccanicamente, facendo però attenzione a ridurre al minimo i giri della centrifuga e mantenendo una temperatura non superiore ai 30 gradi.

3/6 – Pulire i mattoncini colorati

Anche le “costruzioni”, cioè i mattoncini colorati, possono essere introdotti in lavatrice ma vanno chiusi in una federa, meglio se riempita con pezzi di stoffa, calzini, o oggetti morbidi che, oltre a strofinare gli oggetti, riducono l’impatto col cestello della lavatrice. Anche in questo caso la centrifuga va ridotta al minimo ed è meglio optare per un programma veloce e a bassa temperatura.

4/6 – Centrifugare l’insalata

Se vi trovate nella situazione di dover pulire e preparare grandi quantità di insalata, potete usare la lavatrice. In questo caso l’insalata va inserita all’interno di una federa con cerniera e dopo aver selezionato il programma centrifuga veloce, può essere comodamente strizzata a dovere.

5/6 – Tingere i capi

Se avete jeans e magliette stinte e volete ridare loro un po’ di colore, potete utilizzare tranquillamente la lavatrice. In questo caso dovete comprare le apposite scatole di liquido o polvere colorante, che andranno aggiunte, a seconda della lavatrice, direttamente nel cestello oppure nel cassetto dei detersivi. Il risultato sarà una tintura fai da te dal risultato ineccepibile.

6/6 – Togliere la “pula” ai cereali

Questo uso è consigliato solo se si ha una lavatrice, adatta solo ai casi “alternativi, poiché tende a lasciare residui e può andare a sporcare anche i capi che verranno successivamente introdotti al suo interno. Per pulire i chicchi di cereali dal loro involucro (quando si ha un campo o una appezzamento proprio) si possono inserire i cereali nelle palline “salvabiancheria” e far far loro una serie di giri di centrifuga con poca acqua. In questo modo la “pula” si staccherà dai cereali ma rimarrà all’interno della pallina. Attenzione però che spesso le parti più minute possono uscire lo stesso, andando a sporcare la lavatrice.