La cellulite è democratica e colpisce tutte. I dati confermano: l’80 per cento delle donne lamenta problemi di buccia d’arancia. Magra consolazione direte voi.
Ma c’è anche una buona notizia: se non aspettiamo troppo possiamo ridurla o per lo meno tenerla a bada. Certo bisogna lavorare sodo e su più fronti abbinando gym, massaggi, alimentazione e cosmetici ad hoc.
E bisogna imparare a conoscerla: si perché forse non lo sai ma c’è cellulite e cellulite. L’inestetismo dai medici viene classificato in stadi che spesso coincidono con la gravità del problema. Si tende a parlare di 3 stadi: ritenzione idrica, buccia d’arancia, pelle a materasso. Vuoi scoprire la differenza? Puoi farlo anche tu con un’analisi veloce a casa.
1. Ritenzione idrica: la pelle è ancora elastica ma provi spesso un senso di pesantezza alle gambe che tendono spesso a gonfiarsi. Se premi la zona con un dito non senti male. Questa è la cellulite ai suoi esordi, nessun problema puoi tranquillamente sconfiggerla.
2. Buccia d’Arancia: la riconosci perché la pelle non è bella regolare: sotto cute si sono formati dei nodulini di grasso imprigionati nel tessuto connettivo. L’aspetto è di una pelle un po’ bucherellata e le zone colpite sono fredde al tatto.
3. Pelle a materasso: La pelle non solo è irregolare ma noti anche dei veri e propri avvallamenti. Se ti pizzichi senti male, in più la parte resta bianca: è segno che la zona è infiammata e il tessuto è diventato fibroso. Questa è cellulite di vecchia data e si accompagna spesso da tessuto rilassato.
Ora che hai scoperto come sta la tua cellulite sfoglia la gallery per conoscere strategie, dieta e cosmetici ad hoc per curarla.